La Nuova Sardegna

Oristano

Dopo gli incendi arrivano 17 milioni per ripartire

di Piero Marongiu

Ecco come saranno ripartire le risorse per i Comuni del Montiferru devastati dal rogo di luglio

22 dicembre 2021
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CUGLIERI. I 20 milioni promessi dalla Regione per sostenere i territori percorsi dagli incendi dello scorso luglio, confermati dall’assessore all’ambiente Gianni Lampis durante la consegna degli Oscar Green di Coldiretti a Sennariolo, sono diventati 17. Sono due le delibere regionali che contengono gli importi da assegnare ai Comuni del Montiferru percorsi dal fuoco e le esigenze cui quei fondi sono destinati. Entrambi i documenti portano la data del 17 dicembre. La delibera 49/48 stanzia 7 milioni di euro, di cui 2 sono destinati ai comuni per l’attivazione di cantieri forestali, interventi sul patrimonio boschivo e a difesa del rischio idrogeologico mentre la parte restante (5 milioni di euro) dovrà essere utilizzata per interventi urgenti di ripristino delle strutture e infrastrutture danneggiate delle condizioni di sicurezza e per interventi che hanno come obiettivo la mitigazione del dissesto idrogeologico nelle aree interessate dagli incendi.

Gli importi destinati ai Comuni, tratti dai 2 milioni, sono ripartiti tenendo conto della superficie dell’area percorsa dal fuoco purché questa non sia inferiore a un ettaro. Il provvedimento tiene comunque conto anche dei comuni meno colpiti, destinando ad essi una quota di 4mila euro. A Cuglieri, sempre dei 2 milioni di euro, andranno 614mila euro, a Scano di Montiferro 271mila euro, a Sennariolo 190mila euro, a Santu Lussurgiu 292mila euro, a Bonarcado 56 mila euro.

Relativamente agli altri 5 milioni di euro per il solo Montiferru – il resto è destinato ai paesi della Planargia –, poco più di 800mila saranno assegnati ai comuni che hanno segnalato interventi urgenti di ripristino delle strutture e infrastrutture danneggiate e sono così ripartiti: Cuglieri avrà 53mila euro; Santu Lussurgiu 730mila euro; Scano di Montiferro 15mila euro; Bonarcado 500 euro.

Gli interessati per accedere ai finanziamenti dovranno sottoscrivere, entro trenta giorni, un’apposita convenzione di finanziamento con il competente servizio della Direzione Generale della Protezione Civile. La cifra restante sarà assegnata all’Agenzia Forestas, che dovrà realizzare il programma di interventi urgenti di sua competenza entro trenta giorni dalla data della delibera. La delibera 49/51, prevede un finanziamento di 10 milioni di euro da concedere, una parte ai soggetti privati a titolo di ristoro dei danni subiti dalle abitazioni principali e gli altri beni mobili regolarmente registrati, un’altra parte ai titolari di attività economiche e produttive come ristoro per i danni subiti dagli immobili nei quali vengono svolte le attività lavorative o ai beni strumentali all’attività stessa. Per Cuglieri sono previsti poco più di 588mila euro, per Santu Lussurgiu 162.500 euro, per Scano di Montiferro poco oltre 9.500 euro, infine Sennariolo avrà 164.500 euro.

L’ulteriore importo, poco meno di 9 milioni di euro, è stato ripartito tenendo conto dell’area percorsa dal fuoco e della popolazione residente al mese di luglio 2021. Cuglieri ricevrà 2 milioni 70.633 euro;a Bonarcado andranno 532.506 euro; a Santu Lussurgiu 1 milione 190.001 euro; a Scano di Montiferro 1 milione 5.462; a Sennariolo 477.082. Adesso si tratta di attendere quando, burocrazia permettendo, i soldi arriveranno nelle disponibilità delle persone danneggiate dal fuoco.

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