La Nuova Sardegna

GHILARZA. Per la prima volta dall’anno della sua costruzione, il cimitero di Zuri sarà ampliato. L’amministrazione di Ghilarza ha acquistato da un privato un lotto confinante con l’area di sepoltura, che ricade interamente in territorio di Soddì, come l’appezzamento di 780 metri quadri su cui verrà costruita la nuova ala della struttura. La definizione dell’atto di compravendita era un passaggio indispensabile per procedere alla progettazione dell’opera, che il Comune sottoporrà all’attenzione dell’amministrazione di Soddì nei primi mesi del 2022. «I loculi sono pressoché esauriti e l’ampliamento è necessario», dice il sindaco Stefano Licheri, il quale conta di attingere alle risorse appena stanziate dalla Regione.

Per gli interventi di espansione, messa in sicurezza e ristrutturazione dei luoghi di sepoltura saranno messi a bando 23 milioni di euro per l’intera Sardegna. «Il progetto da 340mila euro sull’ampliamento del cimitero di Ghilarza occupava già una posizione utile per accedere ai nove milioni previsti inizialmente – spiega –, ma ora che il budget è stato incrementato potrebbe rientrare anche quello della frazione.»

L’investimento previsto si aggira attorno ai 100mila euro, somma che coprirebbe i costi per la pavimentazione, la costruzione delle platee e la recinzione. «Con i soldi di bilancio, invece, potremmo realizzare le prime batterie di loculi», conclude Licheri.

Sarà interessato da un intervento di completamento e di riqualificazione anche il camposanto di Sedilo, del quale si è appena conclusa la progettazione. Sarà allargato il settore sud-est della struttura. Per il primo lotto sono disponibili 113mila euro, che basteranno per la nuova definizione dei confini e per la recinzione. Al suo interno, in futuro, in futuro, saranno ricavate l’area per le sepolture, uno spazio di sosta tra le batterie di loculi e un’area verde.