carabinieri di mogoro
Anziana colta da malore salvata in casa dopo 72 ore
MOGORO. Solo lo spirito di osservazione del vicino e la prontezza dei carabinieri del paese hanno evitato una tragedia la notte di Capodanno a Mogoro.Una anziana donna, che viveva sola, ha infatti...
04 gennaio 2022
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MOGORO. Solo lo spirito di osservazione del vicino e la prontezza dei carabinieri del paese hanno evitato una tragedia la notte di Capodanno a Mogoro.
Una anziana donna, che viveva sola, ha infatti rischiato di morire a causa di un malessere che l’ha bloccata impedendole di comunicare con l’esterno e di chiedere aiuto. Solo l’intervento provvidenziale dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Mogoro ha salvato l’anziana. La donna di 86 anni, era stata colta da malore e si trovava da sola in casa da tre giorni in precarie condizioni di salute e in stato di incoscienza.
La segnalazione ai carabinieri di Mogoro è giunta da un vicino che dopo alcuni giorni senza riuscire a contattare l’anziana donna e non avendo notizie, ha temuto che fosse successo qualcosa di grave.
Da qui la chiamata al 112. I militari, dopo aver bussato inutilmente al portone, hanno scavalcato il muro di cinta della casa e a quel punto hanno deciso di forzare la porta di ingresso del retro, chiusa peraltro a chiave dall’interno.
In camera da letto hanno trovato la donna, colta da un malore e in stato di incoscienza. Poiché l’anziana viveva da sola, non era stata in grado di chiedere aiuto. I carabinieri l’hanno trovata stesa a letto con vistose perdite di sangue dalla bocca probabilmente causate da gravi problemi gastrici.
I militari dell’Arma prima hanno prestato i primi soccorsi tentando di rianimarla e nel frattempo hanno chiesto l’intervento di una ambulanza medicalizzata del 118.
Il personale medico, dopo aver stabilizzato l’anziana, l’ha trasportata al San Martino, dove si trova tuttora ricoverata.
Senza l’allarme provvidenziale del vicino e l’intervento della pattuglia dei carabinieri, per la donna la crisi sarebbe potuta diventare fatale.
Una anziana donna, che viveva sola, ha infatti rischiato di morire a causa di un malessere che l’ha bloccata impedendole di comunicare con l’esterno e di chiedere aiuto. Solo l’intervento provvidenziale dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Mogoro ha salvato l’anziana. La donna di 86 anni, era stata colta da malore e si trovava da sola in casa da tre giorni in precarie condizioni di salute e in stato di incoscienza.
La segnalazione ai carabinieri di Mogoro è giunta da un vicino che dopo alcuni giorni senza riuscire a contattare l’anziana donna e non avendo notizie, ha temuto che fosse successo qualcosa di grave.
Da qui la chiamata al 112. I militari, dopo aver bussato inutilmente al portone, hanno scavalcato il muro di cinta della casa e a quel punto hanno deciso di forzare la porta di ingresso del retro, chiusa peraltro a chiave dall’interno.
In camera da letto hanno trovato la donna, colta da un malore e in stato di incoscienza. Poiché l’anziana viveva da sola, non era stata in grado di chiedere aiuto. I carabinieri l’hanno trovata stesa a letto con vistose perdite di sangue dalla bocca probabilmente causate da gravi problemi gastrici.
I militari dell’Arma prima hanno prestato i primi soccorsi tentando di rianimarla e nel frattempo hanno chiesto l’intervento di una ambulanza medicalizzata del 118.
Il personale medico, dopo aver stabilizzato l’anziana, l’ha trasportata al San Martino, dove si trova tuttora ricoverata.
Senza l’allarme provvidenziale del vicino e l’intervento della pattuglia dei carabinieri, per la donna la crisi sarebbe potuta diventare fatale.
