La Nuova Sardegna

Oristano

Screening per le scuole, pochissimi contagi nell’Alto Oristanese

di Maria Antonietta Cossu
Screening per le scuole, pochissimi contagi nell’Alto Oristanese

GHILARZA. È di sette casi sospetti su un totale di 662 test rapidi effettuati il bilancio della prima giornata di screening nella sede di monitoraggio attivata nel Guilcier, dove sono confluiti gli...

09 gennaio 2022
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GHILARZA. È di sette casi sospetti su un totale di 662 test rapidi effettuati il bilancio della prima giornata di screening nella sede di monitoraggio attivata nel Guilcier, dove sono confluiti gli studenti e gli insegnanti dei 21 comuni appartenenti al sub-ambito 1 del distretto sanitario Ghilarza-Bosa. L’indagine epidemiologica ha intercettato quell’1,06 per cento di soggetti potenzialmente positivi tra gli alunni, i docenti e gli adolescenti di Ghilarza, Abbasanta, Paulilatino e Bonarcado, che saranno sottoposti a ulteriori accertamenti con il tampone molecolare.

Il personale dell’Ats, amministratori di maggioranza e minoranza, vigili e barracelli hanno operato senza sosta per più di otto ore gestendo un flusso continuo e regolare che ha raggiunto i picchi più alti all’apertura e a metà pomeriggio. La partecipazione più massiccia è stata quella degli alunni di primarie e medie, dato che ipoteca un rientro in classe più sicuro. «Ero fiducioso sulla bassa incidenza del virus, ma non pensavo a questi livelli», ha commentato il sindaco Stefano Licheri, che ha confermato la didattica a distanza per la prossima settimana e le lezioni in presenza dal 17 gennaio: «È una soluzione adottata per questioni organizzative, molti bambini sono ancora positivi.»

Soddisfatta l’opposizione, che aveva insistito sullo screening. «Era necessario per tutelare gli studenti. Ora sarebbe auspicabile che questo hub venisse utilizzato anche per somministrare le dosi pediatriche.», ha proposto la capogruppo Eugenia Usai. Oggi sono previsti almeno 500 test, che saranno eseguiti dalle 10.

La campagna si è svolta senza difficoltà anche a Fordongianus, dov’è stato il Comune in collaborazione con la farmacia a garantire i test antigenici a studenti, insegnanti e personale Ata. Dai 57 controlli effettuati sono emerse tre positività presunte. «L’ideale sarebbe stato non averne, ma considerata la diffusione del virus possiamo reputarlo un buon dato. L’aspetto positivo è che tutti si sono presentati all' appuntamento», ha detto il sindaco Serafino Pischedda. Oggi il secondo turno su una ventina di alunni.

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