Museo Diocesano, inaugurazione per Il Sacro contemporaneo
ORISTANO. Sarà inaugurata stasera, alle 18, “Il Sacro contemporaneo” l’ultima mostra prodotta dal Museo Diocesano Arborense in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari....
29 gennaio 2022
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ORISTANO. Sarà inaugurata stasera, alle 18, “Il Sacro contemporaneo” l’ultima mostra prodotta dal Museo Diocesano Arborense in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari. Alla cerimonia, ci saranno anche i docenti e gli allievi che hanno reso possibile questo lungo lavoro, nato dall’idea dei due curatori Antonello Carboni e Silvia Oppo.
La mostra è il risultato del lavoro degli studenti che per un anno, sotto la guida di Giovanni Sanna, Federico Soro e Davide Fadda, hanno realizzato una quarantina di opere tra sculture, tele e installazioni. Il dialogo tra le due istituzioni ha generato entusiasmo e impegno tra gli studenti che hanno seguito, online e in presenza a Oristano, una serie di incontri propedeutici tenuti da don Giuseppe Pani, Antonello Carboni e Silvia Oppo. «L’incontro, tra il Museo e l’Accademia, è la sperimentazione di un cammino di conoscenza possibile, in un territorio ricco di speranze e sempre attento e aperto alla riflessione e alla bellezza», si legge in una nota di presentazione. La mostra sarà visitabile il giovedì e il venerdì dalle 17 alle 20, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, fino al 30 marzo.
La mostra è il risultato del lavoro degli studenti che per un anno, sotto la guida di Giovanni Sanna, Federico Soro e Davide Fadda, hanno realizzato una quarantina di opere tra sculture, tele e installazioni. Il dialogo tra le due istituzioni ha generato entusiasmo e impegno tra gli studenti che hanno seguito, online e in presenza a Oristano, una serie di incontri propedeutici tenuti da don Giuseppe Pani, Antonello Carboni e Silvia Oppo. «L’incontro, tra il Museo e l’Accademia, è la sperimentazione di un cammino di conoscenza possibile, in un territorio ricco di speranze e sempre attento e aperto alla riflessione e alla bellezza», si legge in una nota di presentazione. La mostra sarà visitabile il giovedì e il venerdì dalle 17 alle 20, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, fino al 30 marzo.
