La Nuova Sardegna

ORISTANO. Dal 7 febbraio comincerà effettivamente il conteggio dei conferimenti del secco non riciclabile da parte dei cittadini oristanesi. L’effetto immediato è che, conclusa la fase di tolleranza cominciata in autunno, gli operatori della ditta Formula Ambiente ritireranno solo i mastelli col mcrochip consegnati con l’avvio del nuovo appalto. Un secondo effetto si vedrà a partire dal prossimo anno, quando nella bolletta Tari potrebbero comparire sconti per i cittadini che effettuano meno di quattro conferimenti mensili. Si tratta della cosiddetta tariffazione puntuale, le cui regole verranno messe per iscritto nel piano economico finanziario della tassa sui rifiuti per il 2023.

Il sistema non dovrebbe prevedere aggravi per chi conferisce quattro volte al mese e gli sconti saranno riferiti a una quota minima della tassa, composta anche da costi fissi. «In questo modo, diamo esecuzione a una clausola prevista nel capitolato e contiamo di arrivare a superare stabilmente la soglia dell’80 per cento di raccolta differenziata, che è l’obiettivo finale dell’appalto di igiene urbana» spiega a questo proposito l’assessore Gianfranco Licheri.

Fino a oggi, il 90 per cento degli utenti ha regolarizzato la sua posizione ritirando i nuovi mastelli, dotati di un chip legato direttamente al codice fiscale del titolare. La nuova modalità ha permesso la scoperta di circa un migliaio di utenze fantasma, evasori totali che non avevano mai pagato un euro per il servizio di igiene urbana. I mastelli possono essere ritirati all’Ecopoint di via Eleonora, aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e giovedì dalle 15 e 30 alle 19 e 30.

Davide Pinna