La Nuova Sardegna

Oristano

Fiamme nell’impianto dei rifiuti

Fiamme nell’impianto dei rifiuti

Arborea, una vecchia bombola gettata nel secco ha causato l’incendio

15 febbraio 2022
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ARBOREA. Sarebbe partito da una piccola bombola di gas, evidentemente non svuotata e incoscientemente buttata tra i rifiuti, l’incendio che nella mattinata di ieri è scoppiato nell’impianto consortile per il trattamento dei rifiuti di Masangionis. Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 8 del mattino, un operatore dell’impianto avrebbe notato una fiammata improvvisa partire dal mucchio di rifiuti ingombranti che stava movimentando con un mezzo meccanico all’interno del capannone che ospita la linea del secco residuo e degli ingombranti. Per ore, l’incendio è stato ben visibile dalla statale 131, da dove si poteva notare la colonna di fumo che partiva dall’impianto. La fiammata non ha causato danni alle persone o ai mezzi, ma ha innescato un rogo che ha rapidamente interessato il cumulo dei rifiuti. L’immediato intervento di diverse squadre dei vigili del fuoco di Oristano e Ales ha consentito di circoscrivere e domare l’incendio, evitando la propagazione all’intero capannone e alle altre linee di lavorazione dei rifiuti. L’area è stata messa in sicurezza e, come fa sapere il Consorzio Industriale, non appena possibile, si farà la valutazione degli eventuali danni alle strutture. Lo stesso Consorzio ha voluto precisare che, in considerazione della limitata entità dell’evento, si ritiene che ci non siano stati danni all’ambiente e che i conferimenti degli altri rifiuti come umido, plastica, vetro sono proseguiti regolarmente. Nelle prossime ore, confrontandosi anche con gli enti di controllo, si potrà decidere per l’eventuale prosecuzione dei conferimenti del rifiuto secco. Secondo legge, il Cipor ha inviato una relazione informativa all’assessorato regionale della Difesa dell’ambiente, alla Provincia, all’Arpas, all’Asl, e ai Comuni di Arborea e Marrubiu, dove ricade l’impianto. Il presidente Faedda ha evidenziato il «buon funzionamento delle misure di prevenzione», ma ha espresso «forte disappunto per la negligenza di chi, in maniera totalmente irresponsabile, si sbarazza di rifiuti pericolosi».(m.c.)

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