Cancellata anche la benedizione dei cavalieri
Ma in questo caso la pandemia non c’entra. Il parroco che tradizionalmente la faceva è stato trasferito
18 febbraio 2022
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ORISTANO. Mancano quarantott'ore a domenica, e sembra quasi certo, se non ufficiale, che un altro tassello delle fasi preparatorie alla Sartiglia verrà a mancare in questa strana annata.
Le benedizioni ai cavalieri e ai cavalli della giostra, che di solito si svolgono la domenica prima della giostra, nella piazza antistante la chiesa di piazza Sant'Efisio non ci saranno.
In questo caso la colpa non sembra essere della pandemia, quanto motivata dal trasferimento del prelato, don Gianfranco Murru, appassionato di Sartiglia, e che tanti anni fa aveva istituito questo appuntamento religioso nel contenuto e sacro nella tradizione dei partecipanti alla giostra, cavalieri e cavalli.
Un appuntamento che mancherà, così come sta iniziando a farsi sentire il mal di pancia per l'opportunità persa nell'organizzazione della giostra.
Se da un lato, gli organizzatori sottolineano come sia opportuno guardare la realtà in faccia, e in questo caso si tratta di una situazione sanitaria, che avrebbe permesso di fare non più di quanto è stato organizzato, dall'altra parte, tra gli stessi protagonisti della corsa, c'è chi storce il naso.
Sarà che la situazione sanitaria è in sensibile miglioramento, ma non in città, sarà che anche le restrizioni governative sembrano allentare la morsa da qui a poche settimane, iniziano a sentirsi i primi mal di pancia per l'occasione persa nel vivere una Sartiglia se non completa, quanto meno che contempli tutte le fasi in via Duomo, sfilata del corteo, incrocio delle spade e soprattutto la corsa alla stella. Quel che è certo ormai che nonostante tutti i nonostante, domenica 27 Febbraio e martedì 1 marzo sarà Sartiglia, anche se solo un morso della giostra a cui moltissimi sono affezionati.
E questa certezza sembra fare ancor più male tra i protagonisti e gli appassionati al pensiero che altri carnevali ben più complessi nell'organizzazione, come Venezia e Viareggio, si svolgeranno in forma completa.
Senza oltrepassare il mare, nell'isola, pochi giorni dopo la Sartiglia, il 12 marzo di correrà una pentolaccia a cavallo, a Benetutti. Lì tanti sartiglianti sono stati invitati a partecipare, e chissà che proprio fuori dalle mura di Eleonora non si possano vivere, pur in forma ridotta, le emozioni di via Mazzini.
Eleonora Caddeo
Le benedizioni ai cavalieri e ai cavalli della giostra, che di solito si svolgono la domenica prima della giostra, nella piazza antistante la chiesa di piazza Sant'Efisio non ci saranno.
In questo caso la colpa non sembra essere della pandemia, quanto motivata dal trasferimento del prelato, don Gianfranco Murru, appassionato di Sartiglia, e che tanti anni fa aveva istituito questo appuntamento religioso nel contenuto e sacro nella tradizione dei partecipanti alla giostra, cavalieri e cavalli.
Un appuntamento che mancherà, così come sta iniziando a farsi sentire il mal di pancia per l'opportunità persa nell'organizzazione della giostra.
Se da un lato, gli organizzatori sottolineano come sia opportuno guardare la realtà in faccia, e in questo caso si tratta di una situazione sanitaria, che avrebbe permesso di fare non più di quanto è stato organizzato, dall'altra parte, tra gli stessi protagonisti della corsa, c'è chi storce il naso.
Sarà che la situazione sanitaria è in sensibile miglioramento, ma non in città, sarà che anche le restrizioni governative sembrano allentare la morsa da qui a poche settimane, iniziano a sentirsi i primi mal di pancia per l'occasione persa nel vivere una Sartiglia se non completa, quanto meno che contempli tutte le fasi in via Duomo, sfilata del corteo, incrocio delle spade e soprattutto la corsa alla stella. Quel che è certo ormai che nonostante tutti i nonostante, domenica 27 Febbraio e martedì 1 marzo sarà Sartiglia, anche se solo un morso della giostra a cui moltissimi sono affezionati.
E questa certezza sembra fare ancor più male tra i protagonisti e gli appassionati al pensiero che altri carnevali ben più complessi nell'organizzazione, come Venezia e Viareggio, si svolgeranno in forma completa.
Senza oltrepassare il mare, nell'isola, pochi giorni dopo la Sartiglia, il 12 marzo di correrà una pentolaccia a cavallo, a Benetutti. Lì tanti sartiglianti sono stati invitati a partecipare, e chissà che proprio fuori dalle mura di Eleonora non si possano vivere, pur in forma ridotta, le emozioni di via Mazzini.
Eleonora Caddeo
