I Riformatori: «Dettiamo noi la linea»
Il gruppo consiliare cresce e il partito avanza un’opzione per il candidato sindaco
19 febbraio 2022
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ORISTANO. Puntano alto, i Riformatori, in vista delle elezioni comunali di primavera. L’occasione per mettere sul tavolo verde un cospicuo ammontare di fiches è stata la presentazione del nuovo gruppo consiliare, che, forte di quattro consiglieri grazie all’ingresso degli ex di Fortza Paris, diventa il secondo della maggioranza Lutzu. «Abbiamo le carte in regola per dettare la linea al tavolo di coalizione, perché con questi ingressi possiamo dire di avere all’interno la classe dirigente presente e futura di Oristano» ha affermato il coordinatore regionale Aldo Salaris.
«Vorremmo lasciare il segno nella prossima competizione elettorale, anche nell’identificazione del sindaco perché, al nostro interno, ci sono tante persone che hanno tutti i requisiti validi» aveva detto poco prima, ancora più esplicitamente, Mauro Solinas, leader del gruppo degli ex Fortza Paris. Sul finire della presentazione, il coordinatore provinciale Andrea Santucciu ha precisato: «Penso nessuno possa smentirmi se dico che, a oggi, il candidato sindaco è Andrea Lutzu e da qui si parte». «È ancora presto – il commento di Salaris – per parlare di candidati: al momento l’obiettivo comune è quello di presentarci con una coalizione unita formata dai partiti che governano in Regione».
Il tema, comunque, sarà affrontato nelle prossime settimane al tavolo del centro destra. Ora, resta la celebrazione del matrimonio. A Veronica Cabras, ultima superstite del gruppo Riformatori originario che comprendeva anche il presidente del consiglio comunale Antonio Franceschi, si affiancheranno Davide Tatti, Giulia Solinas e Andrea Muru. Tutti gli equilibri andranno rivisti e potrebbe arrivare presto la nomina di un nuovo capogruppo.
L’ampliamento interessa anche i rappresentanti nell’esecutivo: Gianfranco Licheri, che si occupa di Ambiente e Urbanistica, sarà affiancato ora dal vice sindaco e assessore alla Cultura Massimiliano Sanna e dall’assessora ai Servizi sociali Carmen Murru. Con tre assessori, i Riformatori pareggiano il conto con Fratelli d’Italia, partito del sindaco. Come in tutti i matrimoni che si rispettino, non manca la dote: è rappresentata dall’annuncio di Salaris, assessore regionale ai Lavori pubblici, del ripristino dei 5 milioni cancellati dalla Regione ad agosto 2020 per la riqualificazione del porticciolo, dove Salaris ha svolto in mattinata un sopralluogo insieme a Lutzu. A breve ci sarà poi la consegna dei 40 alloggi popolari di viale Indipendenza.
Davide Pinna
«Vorremmo lasciare il segno nella prossima competizione elettorale, anche nell’identificazione del sindaco perché, al nostro interno, ci sono tante persone che hanno tutti i requisiti validi» aveva detto poco prima, ancora più esplicitamente, Mauro Solinas, leader del gruppo degli ex Fortza Paris. Sul finire della presentazione, il coordinatore provinciale Andrea Santucciu ha precisato: «Penso nessuno possa smentirmi se dico che, a oggi, il candidato sindaco è Andrea Lutzu e da qui si parte». «È ancora presto – il commento di Salaris – per parlare di candidati: al momento l’obiettivo comune è quello di presentarci con una coalizione unita formata dai partiti che governano in Regione».
Il tema, comunque, sarà affrontato nelle prossime settimane al tavolo del centro destra. Ora, resta la celebrazione del matrimonio. A Veronica Cabras, ultima superstite del gruppo Riformatori originario che comprendeva anche il presidente del consiglio comunale Antonio Franceschi, si affiancheranno Davide Tatti, Giulia Solinas e Andrea Muru. Tutti gli equilibri andranno rivisti e potrebbe arrivare presto la nomina di un nuovo capogruppo.
L’ampliamento interessa anche i rappresentanti nell’esecutivo: Gianfranco Licheri, che si occupa di Ambiente e Urbanistica, sarà affiancato ora dal vice sindaco e assessore alla Cultura Massimiliano Sanna e dall’assessora ai Servizi sociali Carmen Murru. Con tre assessori, i Riformatori pareggiano il conto con Fratelli d’Italia, partito del sindaco. Come in tutti i matrimoni che si rispettino, non manca la dote: è rappresentata dall’annuncio di Salaris, assessore regionale ai Lavori pubblici, del ripristino dei 5 milioni cancellati dalla Regione ad agosto 2020 per la riqualificazione del porticciolo, dove Salaris ha svolto in mattinata un sopralluogo insieme a Lutzu. A breve ci sarà poi la consegna dei 40 alloggi popolari di viale Indipendenza.
Davide Pinna
