Tutti d’accordo in Consiglio, sì al piano per Oristano Ovest
ORISTANO. Il programma Oristano Ovest unisce maggioranza e opposizione che, giovedì sera, hanno dato il via libera unanime al piano attuativo proposto dall’assessore all’Urbanistica Gianfranco...
26 febbraio 2022
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ORISTANO. Il programma Oristano Ovest unisce maggioranza e opposizione che, giovedì sera, hanno dato il via libera unanime al piano attuativo proposto dall’assessore all’Urbanistica Gianfranco Licheri. Il piano ora sarà pubblicato all’albo pretorio per trenta giorni, durante i quali sarà possibile presentare osservazioni e opposizioni. Scaduto il termine, il consiglio comunale avrà 75 giorni per approvarlo definitivamente, ma l’iter sarà probabilmente molto più veloce. La Regione, infatti, stanzierà il proprio finanziamento di 3 milioni di euro, solo dopo l’entrata in vigore del piano.
In totale, gli interventi coperti con finanziamenti pubblici valgono 10 milioni e, se si aggiungono le opere dei privati, si arriva a 20 milioni.
«Nonostante alcune perplessità sui dettagli e sul quadro economico – ha affermato in aula il capogruppo del Pd Efisio Sanna – non possiamo che condividere un programma che mostra una visione di città legata al verde, alla mobilità lenta e al non consumo di territorio, in continuità con quanto fatto dall’amministrazione Tendas: vorrei ricordare scherzosamente alla maggioranza che questo progetto si fonda sulla circonvallazione Ovest tanto contestata. Insomma, ci avevamo visto giusto».
«Noi e il comitato – ha replicato il capogruppo FdI Peppi Puddu – non contestavamo la circonvallazione in sé, ma un tratto specifico, quello davanti alle scuole di Sa Rodia. Ciò non toglie che l’opera, nel complesso, aiuterà a rendere Oristano una città più vivibile». «Apprezzo molto l’intervento del consigliere Sanna – ha aggiunto in conclusione il primo cittadino Andrea Lutzu –. Oltre a questo intervento, che consentirà di collegare la circonvallazione alla zona industriale, stiamo andando avanti con il progetto da un milione e mezzo per realizzare la rotatoria all’ingresso Nord, grazie alla quale, in futuro, si potrà raggiungere la circonvallazione senza transitare da via Cagliari». (dav.pi.)
In totale, gli interventi coperti con finanziamenti pubblici valgono 10 milioni e, se si aggiungono le opere dei privati, si arriva a 20 milioni.
«Nonostante alcune perplessità sui dettagli e sul quadro economico – ha affermato in aula il capogruppo del Pd Efisio Sanna – non possiamo che condividere un programma che mostra una visione di città legata al verde, alla mobilità lenta e al non consumo di territorio, in continuità con quanto fatto dall’amministrazione Tendas: vorrei ricordare scherzosamente alla maggioranza che questo progetto si fonda sulla circonvallazione Ovest tanto contestata. Insomma, ci avevamo visto giusto».
«Noi e il comitato – ha replicato il capogruppo FdI Peppi Puddu – non contestavamo la circonvallazione in sé, ma un tratto specifico, quello davanti alle scuole di Sa Rodia. Ciò non toglie che l’opera, nel complesso, aiuterà a rendere Oristano una città più vivibile». «Apprezzo molto l’intervento del consigliere Sanna – ha aggiunto in conclusione il primo cittadino Andrea Lutzu –. Oltre a questo intervento, che consentirà di collegare la circonvallazione alla zona industriale, stiamo andando avanti con il progetto da un milione e mezzo per realizzare la rotatoria all’ingresso Nord, grazie alla quale, in futuro, si potrà raggiungere la circonvallazione senza transitare da via Cagliari». (dav.pi.)
