La Nuova Sardegna

Oristano

operazione dei carabinieri 

In macchina con la cocaina, i due arrestati patteggiano

In macchina con la cocaina, i due arrestati patteggiano

ORISTANO. La macchina viaggiava spedita e ormai era quasi arrivata alla meta. A Fenosu, però, alle porte di Oristano, è spuntata la paletta dell’alt. Era quella di una pattuglia dei carabinieri della...

09 marzo 2022
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ORISTANO. La macchina viaggiava spedita e ormai era quasi arrivata alla meta. A Fenosu, però, alle porte di Oristano, è spuntata la paletta dell’alt. Era quella di una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Oristano che stava svolgendo un servizio di controllo. I militari hanno fermato la macchina giusta, perché di rientro da Cagliari, c’erano due persone, i cittadini marocchini Kamal Jammate e Ibnouachir Kouloubi. Avevano un carico leggero, non ingombrante, ma che qualche problema lo crea: una bustina con venti grammi di cocaina.

I due hanno offerto una spiegazione che non ha convinto nessuno ovvero di aver dato un passaggio a una terza persona che non conoscevano e che questi avesse smarrito il sacchetto nel momento in cui era scesa dall’auto. La versione ha lasciato alquanto perplessi i carabinieri che, infatti, hanno portato i due in caserma, dove sono stati arrestati e hanno passato la notte, prima di essere accompagnati in tribunale per il processo per direttissima che si è svolto ieri mattina.

La giudice Serena Corrias, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Armando Mammone, ha dapprima convalidato l’arresto, quindi ha accolto il patteggiamento frutto dell’accordo tra lo stesso pubblico ministero e gli avvocati difensori Antonello Casula e Romina Marongiu. La pena maggiore, un anno con la sospensione condizionale, è toccata a Ibnouachir Kouloubi. Per Kamal Jammate la pena è invece di sei mesi, ma anche in questo caso non ci sarà carcere, nonostante l’imputato avesse un precedente penale di parecchi anni fa. Dovrà comunque sottostare alla libertà vigilata per un anno, sempre che resti in territorio italiano perché sono scattate anche le verifiche per valutare la regolarità della loro presenza, essendo cittadini extracomunitari. (e.carta)

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