La Nuova Sardegna

TERRALBA. Dopo un mese, il ponte di Marceddì riapre al transito, ma soltanto per i mezzi autorizzati. Sono stati infatti ultimati i lavori per il ripristino di una trave di cemento armato le cui condizioni avevano imposto la chiusura al traffico, anche pedonale. Le opere sono state eseguite dal Comune che ha speso circa 21mila euro. Bisognerà però attendere tutte le opere per riuscire a classificare come strada comunale quello che attualmente è un passaggio di servizio per la peschiera e dove potrebbero, in realtà, transitare unicamente i mezzi dei pescatori.

Il divieto per gli altri mezzi, è infatti imposto da un’ordinanza emessa nel 1993 dalla Capitaneria di Porto di Oristano. Ordinanza in realtà puntualmente disattesa, dato che lo stretto ponticello è comunque una scorciatoia che collega il Terralbese alla provincia del Medio Campidano. Nel frattempo, si attende la conclusione della gara per l’assegnazione dell’appalto del primo lotto delle opere, finanziate dalla Regione per un milione e 200mila euro e che il Comune conta di iniziare entro l’estate. Il completamento dei lavori sarà possibile quando partiranno i lotti finanziati dalla Regione attraverso il Fondo di sviluppo e coesione. Si tratta, in questo caso, di poco meno di 5 milioni e mezzo di euro, approvati dal Governo nazionale. In questo modo il ponte sarà finalmente una strada percorribile da tutti. (m.c.)