La Nuova Sardegna

Oristano

Governo cittadino

Parte la giunta Sanna a Oristano

Davide Pinna
Parte la giunta Sanna a Oristano

Assegnata (con lite in Venti20) anche l’ultima delega Completa la squadra degli assessori. Tre gli esordienti 

30 giugno 2022
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Oristano Tre donne, un solo uscente della giunta Lutzu e tre assessori alla prima esperienza amministrativa. Con la firma del decreto di nomina, Massimiliano Sanna ha formalizzato la composizione della giunta comunale. Gli scontenti in aula non mancheranno, dall’esponente dei Riformatori Carmen Murru, che ambiva ai Servizi Sociali, sino ai due rappresentanti di Forza Italia Luigi Mureddu e Francesco Pinna, passando per Fulvio Deriu (FdI), che aveva fatto un pensierino all’Urbanistica. In occasione del primo Consiglio, si vedrà quanti e quali malumori emergeranno. Intanto, l’ultimo nome ad arrivare sulla scrivania del sindaco è stato quello di Sardegna Venti20 dove, fino all’ultimo, per l’Urbanistica erano in ballo due esterni al consiglio comunale: Ivano Cuccu e Giorgio Mastino. Alla fine è stato il primo a spuntarla, sostenuto dal consigliere Giuliano Uras, insieme al quale aveva abbandonato l’Udc nelle prime settimane delle trattative per la scelta del candidato sindaco. La decisione ha provocato più di qualche frizione nella forza politica animata dal consigliere regionale Stefano Tunis e dall’assessora regionale Anita Pili.

«Siamo operativi fin da subito per affrontare i tanti problemi della città – ha affermato il sindaco Massimiliano Sanna –. La giunta nasce all’insegna di un giusto mix tra esperienza e novità, con tre donne alle quali sono state affidate deleghe importanti. Le parole d’ordine saranno impegno e dialogo». L’incarico di vice sindaco andrà a Forza Italia, rappresentata dall’imprenditore Luca Faedda. Già nell’esecutivo di Angela Nonnis, si occuperà di Cultura, Istituzioni, Turismo, Pubblica istruzione, Patrimonio culturale e Spettacolo. Era stato il primo sostenitore esterno ai Riformatori per la candidatura a sindaco di Sanna, ma l’assessorato che guiderà era ambito anche dai due eletti per Forza Italia, Luigi Mureddu e Francesco Pinna, di cui ora si attendono le mosse in Consiglio.

Tre sono gli assessori alla prima esperienza, che neanche hanno mai ricoperto l’incarico di consigliere comunale. Si tratta di Rossana Fozzi (Fratelli d’Italia), direttrice di patronato, con le deleghe per Attività produttive, Mercati e aree mercatali e Zone economiche speciali. La farmacista Giovanna Bonaglini (Udc) si occuperà di Servizi sociali, Plus, Politiche abitative, Associazionismo e Pari opportunità. Simone Prevete (Psd’Az), avvocato, gestirà Lavori pubblici, Servizi tecnologici, Manutenzioni, Servizi cimiteriali e Toponomastica. L’unica riconfermata è Maria Bonaria Zedda (FdI), che passa dallo Sport ad Ambiente, Igiene e decoro urbano, Verde pubblico e privato, Polizia ambientale, Frazioni borgate e quartieri. L’ex presidente del consiglio comunale Antonio Franceschi (Udc) si occuperà di Sport, Impianti sportivi, Politiche giovanili e Turismo sportivo. Non è alla prima esperienza nemmeno il poliziotto penitenziario in pensione Ivano Cuccu (Venti20), già assessore con Angela Nonnis, che gestirà le pesanti deleghe all’Urbanistica e tutela del territorio, Edilizia residenziale, Usi civici, Viabilità e Patrimonio. Il sindaco Massimiliano Sanna ha tenuto per sé le deleghe al Bilancio, Programmazione, Personale e Polizia urbana: gli imporrano un confronto continuo e serrato con il Consiglio comunale.

La Regione intanto ha stabilito le nuove indennità per gli amministratori locali, che entreranno in vigore gradualmente da quest’anno. Per il primo cittadino arriverà nel 2024 un lordo mensile di 9.660 euro, per il vice di 7.245 euro e per gli assessori e il presidente del Consiglio di 5.796 euro.
 

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