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Il sindaco di Riola Sardo: «Il Comune non farà morire il Parco dei Suoni»

Paolo Camedda
Il sindaco di Riola Sardo: «Il Comune non farà morire il Parco dei Suoni»

Dopo l’addio di Sardegna Concerti

18 agosto 2022
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Riola Sardo L’ultima voce non sarà quella di Ben Harper. «L’addio di Sardegna Concerti è stato un fulmine a ciel sereno, ma di sicuro il Parco dei Suoni non morirà», dice il sindaco Lorenzo Pinna, all’indomani dell’annuncio di Sardegna Concerti di voler abbandonare dalla prossima stagione il luogo che è stato per alcuni anni palcoscenico di grandi spettacoli.

«Bisogna partire dal presupposto che l’amministrazione guidata da Ivo Zoncu – spiega l’attuale primo cittadino – aveva affidato il Parco all’associazione Insieme, che paga l’affitto della struttura al Comune, il quale nulla a che vedere con l’organizzazione di eventi. L’amministrazione non ha colpe per ciò che è successo».

Il sindaco esprime comunque il suo rammarico per non esser stato informato: «Quando il direttore di Sardegna Concerti, Massimo Palmas, parla di istituzioni assenti, non si sta riferendo a noi, ma alla Regione e al ministero della Cultura. Questi enti hanno stanziato dei contributi, addirittura rendicontati, che però non sono stati erogati. Abbandonare il Parco è sicuramente una forma di protesta». Il primo cittadino garantisce il suo impegno per dirimere la questione: «Proverò a cercare di capire il motivo per cui i contributi non sono stati erogati. Mi auguro che tutto possa ricomporsi».

Di certo nel 2023 sarà predisposto un nuovo bando. «Il contratto con l’associazione Insieme scade a giugno – spiega –. Se emergerà l’interesse della Regione o del ministero, ben venga, in ogni caso il Parco dei Suoni non morirà. Il miglior progetto se lo aggiudicherà. La struttura ha enormi potenzialità, non credo che avremo difficoltà ad assegnarla».

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