Ula Tirso, la croce del campanile rischia di cadere
Sopralluogo dei vigili del fuoco nella chiesa di Sant'Andrea
Ula Tirso Il forte vento dei giorni scorsi ha danneggiato la croce sormontata sul campanile della parrocchia di Sant'Andrea, che ora pende pericolosamente da un lato. Il piazzale sottostante è stato transennato e precluso al passaggio dei pedoni per disposizione del sindaco, che a tutela dell'incolumità pubblica ha interdetto l'accesso anche al cortile della chiesa e al salone parrocchiale. L'area rimarrà off-limits fino a quando non sarà accertato il reale rischio di crollo del manufatto in ferro posizionato su un supporto in trachite e finché la sicurezza non sarà ripristinata. I primi responsi potrebbero arrivare già questa mattina al termine della verifica effettuata dai vigili del fuoco, reduci dal super lavoro cui li ha costretti il maltempo di domenica e lunedì.
I controlli, inoltre, serviranno a stabilire con certezza se a piegare la croce siano state le raffiche di vento o se la costruzione di metallo sia stata colpita da un fulmine, che comunque ha risparmiato l'impianto elettrico della chiesa. Quello riportato dal campanile, che nel prossimo futuro sarà sottoposto a un intervento di restauro già programmato, è stato l' unico danno registrato in paese, dove ha retto senza problemi il sistema idraulico di smaltimento delle acque rifatto tra il 2020 e il 2021. Nessuna particolare criticità è stata segnalata nelle campagne e nella rete viaria extraurbana. A Fordongianus la pioggia intensa ha provocato il cedimento di un tratto della strada di Su Legau, vicino all'area camper, dove una piccola voragine si è aperta al centro della carreggiata. Ad Aidomaggiore le precipitazioni hanno creato delle scanalature in diverse strade campestri ma senza particolare pregiudizio per la circolazione dei mezzi. A Paulialtino infine le forti piogge hanno intorbidito l'acqua della sorgente Bubulica e con un'ordinanza il sindaco ha vietato l'uso dell'acqua di rubinetto per scopi potabili.(mac)