Beni culturali

Bagno di bellezza a Oristano, fine settimana con Monumenti Aperti


	Un interno della chiesa di Santa Lucia visitabile col percorso di Monumenti Aperti
Un interno della chiesa di Santa Lucia visitabile col percorso di Monumenti Aperti

Tantissimi monumenti, siti di interesse e edifici saranno visitabili sabato e domenica. Rinviato l’appuntamento con Buongiorno ceramica

18 maggio 2023
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Oristano Tanto attesa per allaevierà la siccità, la pioggia ha fermato “Buongiorno ceramica”. La manifestazione che doveva tenersi domani, venerdì 19 maggio, in contemporanea con altre 44 città italiane, è stata infatti rinviata a data da destinarsi. L’evento, realizzato dal Comune di Oristano d’intesa con la Pro loco e la collaborazione dei docenti e degli studenti del Liceo Artistico Carlo Contini, dei ceramisti locali, delle suore Clarisse del Monastero di Santa Chiara, della Fondazione Oristano, della Cooperativa Sociale Onlus Sea Scout Group e del Circolo Scherma di Oristano, sarà recuperato con tutte le iniziative che erano programmate per affiancare le giornate di Monumenti Aperti, come, la mostra di ceramiche artistiche, la proiezione di un cortometraggio, esibizioni sportive, performance musicali e visite guidate.

Nessun rinvio subirà invece la manifestazione principe Monumenti Aperti. In occasione della 27ª edizione dell’evento nato da un progetto di Imago Mundi, sabato 20 e domenica 21 dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19, si potranno visitare, accompagnati dagli alunni e studenti delle scuole cittadine, tanti siti e beni culturali di altissimo interesse. Aprono infatti, l’Archivio Storico Comunale, la Biblioteca comunale, Terracotta – Centro di documentazione sulla ceramica, il Centro di documentazione sulla Sartiglia, il Centro di documentazione sul commediografo Antonio Garau, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Museo Diocesano Arborense, la chiesa e il convento del Carmine, la chiesa e il convento di San Domenico, le Chiese di San Francesco, San Sebastiano, Santa Lucia, San Saturnino, Beata Vergine Immacolata, San Martino, San Giovanni Battista e di San Martino, la chiesa e il monastero di Santa Chiara, la chiesa di Sant’Efisio Martire, l’Hospitalis Sancti Antoni, il liceo classico De Castro, la sede dell’Associazione turistica Pro Loco e l’Antiquarium Arborense, il Palazzo degli Scolopi, il Palazzo Campus Colonna, il Palazzo Arcais e la sede del Gremio dei Falegnami. Alcuni monumenti si trovano invece fuori dal centro abitato: la Gran Torre a Torre Grande, la Chiesa di S. Maria Maddalena a Silì, la Chiesa di San Nicola e l’Oratorio delle Anime a Massama, la Chiesa di Santa Petronilla e la Casa madre della Compagnia del Sacro Cuore Evaristiani a Donigala Fenugheddu e il Santuario della Basilica del Rimedio. Sono infine visitabili solo esternamente: il Palazzo Arcivescovile, il Palazzo Giudicale, l’Oratorio della Purissima, la chiesa del Santo Spirito, il Palazzo De Castro, la piazza con la statua di Eleonora d’Arborea, la casa di Eleonora, il teatro civico Antonio Garau, la torretta medievale, l’Archivio di Stato e il portale di Vito Sotto a Donigala.

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