Aprono gli Ascot di Oristano e Milis
Servizi straordinari di comunità territoriale
Oristano Anche il capoluogo avrà il suo ambulatorio straordinario di comunità territoriale. Il turno dell’ASCoT della città di Eleonora sarà attivo da mercoledì 4 ottobre, ogni mercoledì e venerdì dalle 9 alle 14, nei locali della sede della guardia medica, in via Carducci 33. Il servizio sarà rivolto ai pazienti rimasti senza medico di base di Oristano, Palmas Arborea e Santa Giusta. Secondo i vertici della Asl «l’apertura dell’ASCoT di Oristano consentirà di alleggerire il lavoro della guardia medica nelle ore notturne, dove ora si recano pazienti anche per farsi prescrivere delle ricette».
Intanto aprirà un nuovo ambulatorio straordinario di comunità territoriale anche in provincia. Da giovedì 5 ottobre sarà attivo il turno dell’ASCoT di Milis, nell’ex asilo comunale, in via Sant’Agostino, che funzionerà ogni giovedì mattina dalle 13 alle 15 e sarà rivolto ai pazienti rimasti senza medico di base di Milis, Bauladu e Tramatza. «Prosegue il progetto della nostra direzione aziendale di un’assistenza capillare rivolta a quella fascia di popolazione più debole, soprattutto anziani e persone non autosufficienti», ha detto Alessandro Baccoli, coordinatore dell’ufficio integrazione ospedale-territorio della Asl 5.
Sono 23 gli ASCoT nella provincia di Oristano: Allai, Ardauli, Baratili, Bauladu, Busachi, Flussio, Fordongianus, Ghilarza, Masullas, Milis, Narbolia, Nurachi, Samugheo, San Vero Milis, Seneghe, Simaxis, Solarussa, Terralba, Tramatza, Tresnuraghes, Uras, Villaurbana, Zeddiani.
I cittadini, privi del medico di famiglia, muniti di tessera sanitaria, possono recarsi gratuitamente presso le strutture nei giorni e negli orari pubblicati sul sito www.asl5oristano.it per richiedere prescrizioni mediche, visite urgenti e non urgenti, rinnovo di piani terapeutici, raccolta dei fabbisogni domiciliari (inserimento in ADI, attività domiciliari programmate, prestazioni integrative programmate), certificati di malattia e ogni altra prestazione riconosciuta dagli Accordi Collettivi Nazionali.