La Nuova Sardegna

Oristano

Sanità

L’ospedale San Martino di Oristano premiato col Bollino rosa

di Michela Cuccu

	L’ospedale San Martino di Oristano
L’ospedale San Martino di Oristano

Il riconoscimento della Fondazione Onda assegnato per i servizi offerti alle donne all’interno della struttura sanitaria

02 dicembre 2023
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Oristano L’ospedale San Martino è a misura di donna e può fregiarsi del Bollino rosa insieme ad altre 366 realtà premiate in tutta Italia dalla Fondazione Onda, che ha assegnato i bollini rosa per il biennio 2024-2025. La cerimonia, alla quale è intervenuto con un video di saluto anche il ministro della Salute Orazio Schillaci, si è svolta al ministero della Salute. A ritirare il riconoscimento c’erano la dottoressa Maria Caterina Vallese, referente aziendale per Onda Rosa, e la dottoressa Francesca Campus, direttrice del reparto di ginecologia del San Martino. «È un motivo di orgoglio e di grande soddisfazione per l’Asl oristanese poter contare su un ospedale cittadino a misura di donna e con un’attenzione particolare ai servizi offerti all’universo femminile, ma, in generale, a tutti i pazienti», è stato il commento del direttore generale dell’Asl 5, Angelo Maria Serusi, e del direttore sanitario, il dottor Antonio Maria Pinna.

Il Bollino rosa è un riconoscimento al lavoro svolto in tutti i reparti e le unità operative della struttura e all’attenzione dedicata in particolare alle donne. «È una gratificazione importante per chi si spende ogni giorno, per chi ci crede davvero – ha affermato la dottoressa Campus – per tutto il personale sanitario che sostiene le donne dall’infanzia, alla gravidanza, al periodo della menopausa sino all’età geriatrica. Un riconoscimento, che ci trasmette nuovo entusiasmo per continuare a credere nel lavoro, che facciamo. Averlo ricevuto aumenta il senso di coesione di noi tutti e tutte verso il nostro ospedale». Il direttore generale ha aggiunto: «È un riconoscimento che testimonia la crescita complessiva dell’ospedale e il miglioramento e l’implementazione dei servizi e delle prestazioni offerte in molti reparti».

Intanto è cresciuto il numero degli ospedali italiani, che possono fregiarsi del bollino rosa per il biennio 2024-2025. Rispetto al biennio precedente gli ospedali premiati sono passati da 354 a 367. Oltre a una crescita numerica, un miglioramento qualitativo dei servizi erogati: gli ospedali, che hanno ottenuto il massimo riconoscimento, tre Bollini, sono infatti passati da 107 dello scorso bando a 126 di questa edizione. 188 strutture hanno conseguito due Bollini e 53 un Bollino. Francesca Merzagora, presidente della Fondazione Onda, ha sottolineato: «Gli ospedali premiati con il Bollino Rosa vengono valutati alla luce dei percorsi inerenti sia alle specialità con maggior impatto epidemiologico nell’ambito della salute femminile, sia a quelle che trattano patologie che normalmente colpiscono entrambi i generi, ma con un approccio personalizzato. Vengono inoltre tenute in considerazione l’accoglienza e l’accompagnamento alle donne e i servizi offerti per la gestione di vittime di violenza».

Walter Ricciardi, professore di Igiene e sanità pubblica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e Presidente Commissione Bollino Rosa, ha concluso: «I Bollini rosa sono un segno concreto dell’attenzione che medicina, sanità e assistenza rivolgono alle donne cercando di praticare una medicina moderna, consapevole della complessità che la specificità di genere richiede. Mi auguro che siano sempre più gli ospedali candidati a bollini come questo».

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