Si avvicina la Sartiglia, cambia il traffico a Oristano
Divieti e modifiche alla circolazione per l’allestimento dei percorsi e l’installazione delle tribune. Stop da subito alla sosta in via Vittorio Emanuele e via Duomo
Oristano Non ci saranno le tribune in via Mazzini in occasione della prossima Sartiglia, ma un minimo di disagi la città li soffrirà comunque per la necessità di allestire i percorsi, piazzare le transenne, posare la sabbia e installare le tribune per gli spettatori della giostra. Si svolgerà l’11 e il 13 febbraio, ma bisogna prepararsi per tempo e così il comando di polizia locale ha adottato l’ordinanza per la disciplina del traffico che stabilisce le regole per le strade interessate dalla manifestazione. Tra le prime misure prese c’è l’istituzione del divieto di sosta su ambo i lati con rimozione dei veicoli in sosta vietata e del divieto di transito, in caso di necessità, nell’intero tratto di via Vittorio Emanuele II e di via Duomo, teatro della corsa alla stella. La misura è valida da oggi, martedì 24 gennaio.
Da lunedì 29 gennaio saranno invece istituiti il divieto di sosta con rimozione e il divieto di transito in caso di necessità in piazza Giovanni Paolo II, via Carmine, via Ciutadella de Menorca e via Sant’Antonio. Sempre lo stesso giorno sarà modificato il senso unico di marcia in via Crispi, che potrà essere percorsa da piazza Manno verso via Carmine, con obbligo di svolta a destra per via Carmine in direzione delle vie Azuni e Angioy.
Da giovedì 1° febbraio scattano il divieto di sosta con rimozione e il divieto di transito in caso di necessità in via Mazzini e vico Mazzini. Da lunedì 5 febbraio identica misura riguarderà via Eleonora, via Diego Contini, vico Garibaldi e via Serneste, mentre in piazza Mariano entrerà in vigore la nuova disciplina con il doppio senso di circolazione nel tratto antistante il monumento ai Caduti e ancora sarà istituito il divieto di transito in vico Tirso, via Ricovero, vico Ricovero e nell’ultimo tratto di via Figoli. Sarà infine a senso unico via Verdi.
Da sabato 10 febbraio, giorno che precede la prima delle due giostre, scattano il divieto di transito e il divieto di sosta con rimozione in piazza Pili e in viale Diaz nel tratto tra via Rockefeller e via d’Annunzio. Per quanto riguarda via Cagliari saranno istituiti il divieto di transito e il divieto di sosta con rimozione nel tratto fra via Pira e via Tharros. Ci sarà il senso unico di marcia in direzione Santa Giusta fra via Pira e le vie Amsicora e Gennargentu. Cambia il senso unico di marcia, che sarà in direzione nord verso il Rimedio fra via Tharros e viale Diaz. Altri divieti di transito e di sosta con rimozione saranno istituiti in viale San Martino, nel tratto fra via Carducci e piazza Manno.
Arrivando ai due giorni della Sartiglia, domenica 11 e martedì 13 febbraio, dalle 8 fino a cessate esigenze sarà vietato il transito per gli autocarri con massa complessiva superiore a 35 quintali, e per gli autobus con 9 posti a sedere in via Cagliari tra via Gennargentu-Amsicora e viale Diaz, via Sant’Ignazio, via Michele Pira nel tratto tra via Cagliari e via Consolini, viale San Martino nel tratto fra piazza Manno e via Manzoni, via Foscolo nel tratto fra via Satta e via Carducci, via Tirso nel tratto fra via Satta, via Sardegna e piazza Roma, via Solferino nel tratto tra via Vinea Regum e via Sant’Ignazio, via Verdi nel tratto fra via Figoli e via Puccini, via Figoli nel tratto fra via Mariano IV e via Verdi.
L’ultima novità riguarda la sospensione del servizio di parcheggi a pagamento dal 24 gennaio in via Duomo, dal 29 gennaio in piazza Giovanni Paolo II e in via Mazzini e dal 10 febbraio in piazza Pili. Nei giorni 11, 12 e 13 febbraio, il servizio parcheggi a pagamento è operativo nel parcheggio in struttura di Via Carducci e di Via Mariano IV. In chiusura arrivano le rassicurazioni del Comune e della Fondazione Oristano che chiariscono di essere al lavoro «per adottare tutte le misure necessarie a completare velocemente l'allestimento dei percorsi, il montaggio e lo smontaggio delle tribune per favorire il sollecito ripristino della viabilità ordinaria».