La Nuova Sardegna

Oristano

Lavori pubblici

Torregrande, ripartono dopo Pasqua i lavori sul lungomare di Oristano

Torregrande il cantiere iniziato ed abbandonato
Torregrande il cantiere iniziato ed abbandonato

Il comune ha autorizzato il subappalto delle opere murarie e stradali

21 marzo 2024
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Oristano Ripartono dopo la sospensione per due mesi i lavori sul lungomare di Torregrande. Il Comune ha autorizzato l’impresa vincitrice dei lavori a concedere in subappalto le opere stradali e in muratura a una impresa locale. Il cantiere dovrebbe riaprire al più tardi dopo Pasqua.

Rimane l’incognita della disponibilità finanziaria dell’opera, perchè anche questo intervento rientra tra le opere definanziate dal Pnrr che vanno completate e collaudate entro dicembre del prossimo anno. Un qualunque allungamento del calendario comporterebbe la riduzione dei trasferimenti. In ogni caso il 30 giugno che sarà l’ultimo giorno in cui gli operai saranno al lavoro. Dal 1° luglio si fermeranno nuovamente, come da intese con l’amministrazione comunale, per evitare di compromettere la stagione estiva. Questo fatto porta con sé una inevitabile conseguenza: il rifacimento, per quella data, non sarà concluso. È il motivo per cui il Comune ha scelto di procedere per fasi successive senza smantellare per intero il lungomare, ma intervenendo solo sul tratto in cui erano iniziati i lavori.

Questa interruzione, scattata poche settimane dopo l’avvio dell’opera pubblica cominciata a fine settembre con l’abbattimento di alcuni dei pini che facevano da contorno. A ottobre erano spariti mezzi meccanici e operai dopo che erano emersi problemi legati allo smaltimento dell’asfalto. È stato necessario effettuare una perizia per ricalcolare i costi che sono aumentati rispetto al momento in cui era stato pianificato il lavoro. Rispetto alla prima previsione, quando si era detto che i lavori sarebbero durati un anno e che sarebbero stati effettuati senza soste, il programma è mutato. Niente più dodici mesi consecutivi, ma una suddivisione temporale in due fasi. La prima sarà quella che va da fine marzo sino al 30 giugno, poi ci sarà la pausa estiva per evitare di rendere poco fruibile il lungomare nei mesi caldi e danneggiare vacanzieri e titolari delle attività commerciali e dei chioschi. Andati via ombrelloni e bagnanti, si tornerà al lavoro l’autunno prossimo. Per questa prima fase si dovrebbe riuscire a concludere il lavoro sulla parte destra del lungomare dall’inizio sino alla piazza della torre.

La seconda tranche interesserà tutta la parte sinistra. In ogni caso, non ci sarà uno smantellamento totale, ma si andrà avanti per blocchi, così da limitare il disagio a chi frequenta la borgata marina o vi risiede anche durante i mesi non di alta stagione. Soprattutto da questi ultimi la ripresa dei lavori verrà accolta con grande sollievo perché l’abbattimento delle piante e lo smantellamento di marciapiedi e di alcuni tratti di asfalto, oltre che creare problemi logistici, stava anche suscitando apprensione per la tenuta degli alberi rimasti al loro posto.

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