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Ardia di Sedilo, la grande mattina dei cavalieri

di Maria Antonietta Cossu

	Un momento dell'Ardia di San Costantino a Sedilo
Un momento dell'Ardia di San Costantino a Sedilo

Durante la messa di Pasqua, don Maurizio Demartis nominerà ufficialmente le pandele Mario Meloni per la corsa a cavallo e Salvatore Matta per quella a piedi

30 marzo 2024
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Sedilo Parte ufficialmente oggi, domenica 31 marzo, il conto alla rovescia dei giorni che separano la comunità dall’Ardia di San Costantino. Quello di Pasqua è infatti il giorno della proclamazione delle prime pandele a cavallo e a piedi, ruolo che ricopriranno Mario Meloni e Salvatore Matta. I nomi dei capicorsa saranno pronunciati in chiesa a margine della messa di questa mattina dal parroco don Maurizio Demartis. Per il sacerdote, che a Sedilo ha iniziato il magistero a novembre, sarà la prima esperienza nelle vesti di celebrante e cerimoniere di uno degli appuntamenti più attesi e sentiti dai sardi devoti al taumaturgo bizantino e dagli amanti della tradizione.

Il primo compito lo ha assolto nel momento in cui ha scelto condottiero e primo alfiere della rappresentazione storico-religiosa che si svolge nel mese di luglio. Mario Meloni, allevatore di 50 anni, ha già sperimentato l’ebbrezza e la responsabilità di correre in testa al corteo nel ruolo di seconda bandiera al fianco di Costantino Atzas, autore di un’Ardia memorabile nel 2015, e di Michele Carboni, protagonista nel 2016. I nomi dei due ex condottieri sono tornati in auge quest’anno come presunti comprimari di Meloni.

Per Salvatore Matta, invece, sarà un esordio a tutti gli effetti nei panni di vessilifero. L’imprenditore di 43 anni non ha mai avuto una parte da coprotagonista nella celebrazione dell’Ottava, ma lungo il tracciato che da Su Frontigheddu porta al santuario lo si è visto spesso correre nelle retrovie. Non di rado nelle posizioni più esposte, dove non è facile sottrarsi alla foga delle scorte intente a difendere il terzetto di testa. Il 14 luglio 2024, invece, sarà lui l’eletto da proteggere brandendo pesanti bastoni contro i corridori più temerari.

Dai cosiddetti ispuntigliadores dovranno guardarsi le spalle anche la seconda e la terza bandiera, che Salvatore Matta ha individuato in Davide Scarpa, autotrasportatore di 45 anni, e Giuseppe Spiga, 35enne dipendente di Forestas.

Dalla celebrazione eucaristica odierna saranno diversi gli appuntamenti che scandiranno le tappe di avvicinamento alla festa di San Costantino: la processione di Sant’Isidoro il 15 maggio, aperta dal primo corteo equestre della stagione e per questo considerata una sorta di finestra sull’Ardia, il rito del caricamento delle cartucce utilizzate dai fucilieri per accompagnare cavalieri e corridori nelle fasi salienti delle rappresentazioni, le prove ufficiali del 29 giugno riservate al terzetto di cavalieri che guiderà la corsa. L’edizione 2024 coinciderà con un fine settimana, congiuntura temporale che potrebbe richiamare un pubblico ancora più numeroso.

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