La Nuova Sardegna

Oristano

La vertenza

Terralba, morie di pesci negli stagni: «Sei milioni per risanamento e indennizzi»

Arborea moria di pesci nello stagno di S'Ena Arrubia
Arborea moria di pesci nello stagno di S'Ena Arrubia

Consiglio regionale: Emanuele Cera (Fdi) ha depositato due emendamenti da 6 milioni di euro per fronteggiare la grave emergenza nei compendi ittici lagunari di S’ena arrubia, Marceddì e Corru s’ittiri

2 MINUTI DI LETTURA





Terralba Dopo la proposta di emendamento di 5 milioni per il risanamento ambientale degli stagni del territorio annunciata nei giorni scorsi dal presidente della commissione Attività produttive, Antonio Solinas (Pd), sull’argomento interviene anche l’opposizione in Consiglio regionale. «Assestamento di bilancio, occasione importante per sostenere i pescatori nei compendi ittici lagunari della Provincia». Così il consigliere regionale Fdi, Emanuele Cera, nonché vice presidente della stessa Commissione, nel ribadire «la grave situazione in cui versano gli impianti, le infrastrutture, nonché i canali di adduzione, che alimentano gli stagni e gli ambienti umidi presenti nel territorio della Provincia di Oristano». 

«Dalla mancata manutenzione decennale deriva la scarsa ossigenazione delle acque la quale ha portato, a sua volta, alla recente moria di pesci, molluschi e crostacei, con importanti danni economici per i concessionari di pesca, operanti nei compendi ittici lagunari di S’ena arrubia, Marceddì e Corru s’ittiri», ricorda Cera che ha depositato, a tal proposito, due emendamenti alla variazione di bilancio attualmente in discussione in Consiglio. «Auspico possano trovare la giusta sensibilità da parte della giunta e dell’aula – dichiara – affinché siano finanziati gli interventi più urgenti per fronteggiare la situazione». Se approvati, prevederebbero lo stanziamento di 5 milioni (da sommarsi ai 6 già stanziati – afferma l’esponente di Fratelli d’Italia – nella scorsa legislatura) e di 1 milione destinati al Consorzio di bonifica dell’Oristanese per interventi urgenti di pulizia e manutenzione straordinaria dei canali di adduzione delle acque verso gli stagni e per la concessione di immediati ristori in favore dei pescatori per compensare i danni economici subiti dalla moria di pesci delle scorse settimane. (imura)

Primo piano
L’inchiesta

Gaia Costa morta a causa delle lesioni craniche

Le nostre iniziative