La Nuova Sardegna

Oristano L’abbraccio sotto il podio c’è già stato con familiari e amici, ora è la città intera che si prepara a festeggiare il suo campione. È iniziato domenica mattina, 4 agosto, il rientro in Sardegna di Stefano Oppo fresco vincitore della medaglia d’argento all’Olimpiade di Parigi nel due senza pesi leggeri di canottaggio. Con lui c’è tutta la curva di ultras che, imbarcata nel pulmino sociale del Circolo Nautico di Oristano, ieri mattina è salpato dal porto di Lione lasciandosi le Alpi alle spalle e portandosi indietro con sé indescrivibili emozioni. L’arrivo previsto nella città di Eleonora è per oggi, lunedì 5 agosto, attorno a mezzogiorno, con i clacson pronti a suonare al ritmo dell’immancabile corno portafortuna di Antonio Marras, il primo allenatore di Stefano Oppo. Oltre quarant’anni di carriera di canottaggio alle spalle, Antonio Marras, dopo la festa per il bronzo di Tokyo nel 2021, ha assistito ora al successo sportivo del suo atleta insieme ai genitori di Stefano, Luigi e Adriana, al fratello Matteo, alle zie e agli zii, ad amiche e amici, che hanno sostenuto dagli spalti lo storico risultato. Sarà infatti l’ultimo anno, per ora, in cui il doppio pesi leggeri è ricompreso tra le discipline olimpiche. Il futuro di Stefano Oppo è in barca certamente e ci sarà da lavorare. Ora però è tempo di godersi i meritati festeggiamenti. L’appuntamento con i suoi concittadini per la festa in suo onore è domani, martedì 6 agosto, alle 19 nella piazzetta davanti alla casa di via Monteverdi, nel quartiere dove Stefano ha casa insieme alla sua famiglia.