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Concessioni per il suolo pubblico a Bosa: le novità e le scadenze per gli operatori

di Alessandro Farina
Concessioni per il suolo pubblico a Bosa: le novità e le scadenze per gli operatori

Il Comune ha stabilito le norme e le date entro le quali presentare le richieste

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Bosa Le domande per l’occupazione di suolo pubblico a carattere permanente da parte di titolari di esercizi pubblici per il 2025 vanno presentate, secondo le modalità stabilite dal relativo bando, entro la fine di questo mese. La notizia è di grande interesse sia per il borgo che per la marina, dove operano decine di aziende legate all’accoglienza, alla ristorazione e ai servizi turistici le quali utilizzano spazi esterni al proprio esercizio. Il termine per presentare la domanda è stato fissato, in uno specifico avviso che sottolinea una serie di precisazioni, al 31 gennaio 2025. Le istanze potranno essere presentate in formato digitale, da inviare tramite posta elettronica certificata all’indirizzo del protocollo dell’ente locale, oppure anche essere consegnate a mano, utilizzando il modulo che è possibile scaricare dalla pagina istituzionale del Comune. Dovranno inoltre risultare conformi alla legge e ai regolamenti locali, in particolare a quanto stabilito dall’articolo 46 del Regolamento comunale per la disciplina del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale.

Alla domanda andrà poi allegata una serie di documenti, a partire dalla planimetria, sottoscritta da un tecnico abilitato e per formato in scala 1:100 o 1:200, dove andrà evidenziata «l’esatta ubicazione e dimensione dell’area richiesta in concessione e degli allestimenti previsti». In caso di una concessione già esistente gli interessati dovranno inoltre allegare la ricevuta di pagamento del canone unico patrimoniale per l’annualità 2024. Dagli uffici specificano infatti: «In assenza di tale documentazione l’istanza verrà considerata improcedibile e pertanto rigettata».

Altra disposizione quella che riguarda le attività titolari di concessione di suolo pubblico a Bosa, che abbiano comunicato la cessazione: dovranno rimuovere tutti gli elementi di arredo, eventuale dehors presente compreso. Questo perché «non è concesso il mantenimento della struttura in assenza di esercizio pubblico in attività». Massima attenzione dovrà quindi essere rivolta alla forma, perché le istanze e i relativi allegati presentati al Comune «Con modalità diverse da quelle indicate, non saranno accolte e non potranno essere ammesse ad istruttoria».

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