Santu Lussurgiu, tutto pronto per sa Carrela ’e nanti
Si inizia sabato 22 febbraio con i Cantigos
Santu Lussurgiu Mancano gli ultimi preparativi, che comprendono i controlli sulla pista, che verrà collaudata nei prossimi giorni, e le verifiche per la sicurezza delle persone e degli animali, poi, a partire da domenica 23 febbraio fino a martedì 4 marzo, sarà Carrela ’e Nanti. Nelle vie del centro storico lussurgese in questi giorni si respira l’aria dell’evento e lo splendido borgo del Montiferro si prepara ad accogliere gli appassionati di una delle corse equestri più amate dell’isola, riconosciuta come carnevale storico d’Italia. Sono tante le manifestazioni in programma, tutte di grande richiamo e sicuro interesse. Ad aprire il carnevale lussurgese sarà Cantigos in Carrela, sabato 22 febbraio: l’evento itinerante curato dai cantori che propongono i brani del repertorio tradizionale lungo le vie del centro storico; domenica 23, cavalli e cavalieri saggeranno il tracciato durante le prove in vista della corsa, prevista per la domenica successiva 2 marzo, quando sa parezas a duos e a tres, a partire dalle 15.30, si lanceranno al galoppo sfrenato lungo il percorso di Sa Carrela ’e nanti, dando spettacolo e saggio della loro bravura, suscitando innumerevoli emozioni agli spettatori dietro le transenne. Lunedì 3 marzo ci sarà la tradizionale Cursa de sa pudda: simulacri di galline in stoffa saranno appesi lungo il tragitto e i cavalieri, mascherati e con indosso i costumi della tradizione carnevalesca, al galoppo, tenteranno di abbatterli. Martedì 4 marzo sarà la giornata conclusiva del carnevale lussurgese: dalle 15.30, secondo appuntamento con Sa Carrela ’e nanti e nuovo saggio di bravura dei cavalieri locali, che effettueranno le discese lungo il percorso, stretto, lungo poco meno di un chilometro in groppa a dei magnifici cavalli. L’amministrazione locale, guidata dal sindaco Diego Loi, con l’associazione dei cavalieri ha messo in campo un’organizzazione curata nei minimi dettagli, come si conviene a un evento di grande richiamo. «Dopo la riunione in prefettura, durante la quale si è confermato l’impianto organizzativo della manifestazione – spiega il sindaco –, sarà allestito il percorso che verrà collaudato qualche giorno prima delle prove ufficiali del 23 febbraio. Importante la conferma del riconoscimento del ministero tra i carnevali storici d’Italia. L’amministrazione sta partecipando anche al nuovo bando regionale per le manifestazioni di grande interesse turistico. Il sostegno degli enti consentirà il rafforzamento dell’impianto promozionale, con la conferma della diretta streaming per la visione del pubblico che non potrà partecipare in presenza». Per garantire la sicurezza, gli organizzatori chiedono il rispetto delle indicazioni fornite dal personale preposto allo svolgimento della manifestazione.