La Nuova Sardegna

Oristano

Il compleanno

I cento anni di signora Francesca: festa con i figli, i nipoti e i pronipoti

I cento anni di signora Francesca: festa con i figli, i nipoti e i pronipoti

Dal Comune una targa ricordo per l’evento

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Oristano Grande festa a Nuraxinieddu per il compleanno di Francesca Perdighe, che ieri ha spento le sue 100 candeline circondata dall’affetto di figli, nipoti, pronipoti e amici. Un traguardo importante celebrato alla presenza del sindaco di Oristano Massimiliano Sanna e dell’assessore Ivano Cuccu, che le hanno consegnato una targa ricordo a nome dell’intera comunità. Nata il 15 aprile 1925 a Samugheo, la signora Francesca ha vissuto una vita intensa, segnata dall’amore per la famiglia e dalla dedizione al lavoro domestico. Dopo il matrimonio con Raimondo Sanna, con il quale ha avuto cinque figli – Emanuela, Luigia, Antonio, Giuseppe e Annamaria – si è trasferita a Oristano nel 1949. La sua esistenza l’ha portata anche in Germania, dove ha lavorato in una fabbrica di polistirolo, prima di rientrare in Sardegna e stabilirsi a Silì, e infine a Nuraxinieddu, dove vive ancora oggi. Molto religiosa, ha sempre frequentato con devozione la Basilica della Madonna del Rimedio. Oltre alla fede, Francesca ha coltivato con passione l’arte dell’uncinetto e soprattutto la cucina tradizionale: il suo maialetto arrosto e sa cordula cucinata al camino sono rimasti nei ricordi gustosi di familiari e amici, che ogni domenica attendevano i suoi piatti con gioia. La giornata di festa è stata un’occasione per omaggiare non solo la longevità di Francesca Perdighe, ma anche la sua storia fatta di sacrifici, amore e legami profondi con la propria terra.

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