La Nuova Sardegna

Oristano

Sabato e domenica

Monumenti aperti in quattro paesi della provincia

di Caterina Cossu

	Casa Atzei a Simala
Casa Atzei a Simala

Torna la manifestazione che consente le visite ai luoghi di interesse storico e culturale: ecco gli appuntamenti del 24 e 25 maggio

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Simala Monumenti Aperti arriva nel cuore della provincia di Oristano e questo fine settimana, sabato 24 e domenica 25 maggio, farà tappa in quattro comuni. A sud Simala e Siris si preparano a mostrare la loro storia e le loro bellezze per la manifestazione arrivata alla sua 29esima edizione, a nord l’esordio tocca invece Cuglieri e Bosa.

SIMALA Dopo il successo dello scorso anno, amministrazione comunale e Proloco unite propongono quest’anno un percorso composto da sette tappe nel paese del Parte Montis, che «investe nel patrimonio culturale del paese, per ottenere sviluppo materiale e sociale attraverso l’arricchimento artistico-storico» ha spiegato il sindaco Gianmarco Atzei. Oltre alle due chiese di Santa Vitalia e San Nicolò, saranno meta culturale per visitatrici e visitatori l’ex monte granatico, l’ex cappella intitolata alla Santissima Vergine del Rosario, la pluripremiata Casa Mascia con l’esposizione museale al suo interno, e Casa Atzei. Nella giornata di domenica poi, sono previsti due tour guidati gratuiti del percorso Explore Simala, con guida esperta in doppia lingua, con partenza alle 10.30 e alle 17.30 dalla chiesa intitolata a San Nicolò. A concludere la due giorni domenica sera sarà il concerto della banda musicale di Ales, che si svolgerà alle 18:45, presso casa Mascia.

SINI Dall’Alta Marmilla Sini partecipa a Monumenti Aperti con un programma che prevede l’apertura dei monumenti gratuitamente, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19, salvo dove diversamente specificato. Nella Chiesa di San Giorgio Martire sono visitabili il Simulacro, Sa Cadira de Su Santu e il Mantello Votivo. In alenco anche la chiesa parrocchiale dedicata a Santa Chiara di Assisi, le case e le case contadine di via Dante, il museo contadino “Sa moba de Aiaiu” in vico I Oliveto e l’ulivo millenario di via Argiolas. Nell’attuale aula consiliare in via Nuova è installata una tela di Foiso Fois, fra i pittori più rappresentativi e innovativi degli anni ‘50 in Sardegna, datata 1968. Nella stessa via è visitabile il Parco della Pace che sorge in un lotto realizzato negli anni ‘60 per ospitare le scuole Elementari. Infine, ai piedi della Giara di Gesturi, sempre nel territorio comunale di Sinis, si trova il Parco Comunale di Cracchera, realizzato nel 1982. Itinerari dentro e fuori il paese con i percorsi La via del Pane Saba: un paese unito da una tradizione, La strada delle leggende “contus de pedra”, Olivi: tra risorsa e leggende, in partenza dai vari punti di interesse.

CUGLIERI Salendo a nord si può scegliere l’estremo lembo del Montiferru. In paese saranno visitabili il Seminario maggiore regionale del Sacro Cuore in via Vittorio Emanuele, con l’adiacente Parco regionale del Seminario e la Via Crucis; la basilica della Madonna della Neve e il cimitero monumentale in Piazza Santa Maria; il convento dei Cappuccini e il Museo civico archeologico in piazza Fra Paolo Perria e ancora la chiesa dei Cappuccini, la chiesa di Sant’Antioco in via Crabola, la chiesa della Madonna delle Grazie con il Convento dei Frati Serviti in piazza Convento. Quattro sono poi i luoghi “laici” che raccontano le attività storiche del paese. Sono Casa Cocco in via Garibaldi 11, il Museo dell’olio Zampa in Corso Umberto, la sartoria artistica “Luigia Lutzu” in via della Pace 18 e Su telalzu a littos museo del telaio in via Cugia 28. Sarà possibile effettuare poi delle escursioni. Il primo itinerario è quello di Seruggiu-Casteddu Etzu-Tiu Memmere che parte domenica alle 9 di fronte all’ex Seminario in via Vittorio Emanuele. Il secondo è quello che porta alle Domus de janas Serruggiu, con partenza sempre da via Vittorio Emanuele. Il terzo, che prende il via da viale delle Rimembranze avrà come meta la cascata di S’Istrampu ‘e Massabari. Alle 16 di domenica invece c’è qualcosa di più cittadino con la passeggiata “A spasso tra le antiche vie di Cuglieri – Itinerario nel centro storico”.

BOSA Anche la cittadina del Temo rinnova il suo appuntamento con Monumenti Aperti e lo farà sabato 25 maggio dalle 16 alle 19 e domenica 26 maggio dalle 9 alle 19. I siti visitabili sono il Museo Casa Deriu, la pinacoteca Antonio Atza, il castello Malaspina, la cappella di Nostra Signora de Sos Regnos Altos, la chiesa di San Pietro extra muros e la chiesa della Madonna del Rosario. In più, durante le due giornate, saranno attivi alcuni servizi turistici a pagamento tra cui il trenino turistico con partenze ogni ora circa, dalle 10 alle 19.40, da piazza Monumento verso i principali punti di interesse e il battello sul Temo che consente di fare un’escursione fluviale di un’ora con partenza dalla banchina presso il ponte vecchio.

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