La Nuova Sardegna

Oristano Pedonale o aperta alle auto? La maggioranza è a un bivio e stasera dovrà decidere che direzione prendere, sempre che abbia i voti per affermarsi durante la seduta di consiglio comunale. Il caso di piazza Manno, che non può certo considerarsi condizionante per la sopravvivenza dell’amministrazione targata Massimiliano Sanna, avrà comunque delle importanti ricadute sia dal punto di vista politico che da quello dell’amministrazione della città. Qualche mese fa, terminati i lavori, l’assessore Ivano Cuccu aveva preannunciato la riapertura al traffico ritenendo il passaggio dei veicoli fondamentale per raggiungere il centro storico e in particolare via Duomo. Lo stesso assessore, di fronte alla prova dei fatti notando che chiusa piace e che i disagi per la viabilità sinora non paiono eccessivi, aveva comunque tenuto viva la possibilità di lasciarla pedonale, nonostante avesse provveduto all’acquisto dei delimitatori della carreggiata.

In questa partita si era inserita la minoranza di centro sinistra che, con il consigliere Umberto Marcoli primo firmatario, aveva presentato la mozione sulla “Tutela della vocazione pedonale e della valorizzazione urbana di Piazza Manno”. La posizione della minoranza è chiara, quella della maggioranza al momento è ancora oggetto di valutazioni che saranno riproposte anche in aula questa sera alle 18.30. Ci sono vari elementi che sono sotto la lente di ingrandimento e non tutti per forza legati alla viabilità. Il gruppo di Fratelli d’Italia, per esempio, è perplesso di fronte al danno che potrebbe essere arrecato alla nuova pavimentazione utilizzata per riqualificare la piazza. In via Ciutadella de Minorca qualche lastra di basalto non ha resistito nonostante il rifacimento della strada risalga appena alla scorsa estate. A dirimere la questione potrebbe essere quindi il verbale di collaudo che chiarirebbe se piazza Manno possa essere percorribile in macchina o meno. Il gruppo dell’Udc parrebbe orientato a un sì condizionato: va bene la riapertura, a patto che ritorni immediatamente pedonale nel momento in cui la stazione dei pullman dell’Arst verrà definitivamente spostata in via Ghilarza e lo spazio attuale di via Cagliari trasformato in parcheggio.

Ci sono poi singole posizioni di diversi consiglieri di centro destra che premono per una via di mezzo: apertura durante la settimana, chiusura nei week end e in concomitanza di manifestazioni per le quali la conformazione della piazzi si presta particolarmente. Il punto interrogativo maggiore riguarda però i numeri che la maggioranza riuscirà a raccogliere. Salvo sorprese dell’ultima ora e ricomposizioni di fratture multiple scomposte, i quattro dissidenti di Forza Italia potrebbero votare con la minoranza dando quindi forza alla mozione che, magari, potrebbe trovare consenso ancora più ampio e inatteso se venisse parzialmente modifcata. Sarebbe un segnale anche questo da non sottovalutare.