La Nuova Sardegna

Sedilo La musica d’autore è la vincitrice morale del concorso canoro dedicato a Fabrizio De André, che sul palco ha visto trionfare Pasquale Carzedda di Bitti. La manifestazione organizzata dal Duo Doppio Diesis e dall’associazione Coro Meu ha portato in paese undici formazioni musicali che, oltre a contendersi la vittoria con le esibizioni, hanno celebrato la profondità, la ricercatezza e la raffinatezza della produzione artistica di De André, a cui ha reso omaggio anche lo storico collaboratore e paroliere Massimo Bubola, padrino della serata. L’autore e produttore veronese ha rimarcato il valore del cantautorato e ha espresso parole di apprezzamento e incoraggiamento per quanti promuovono iniziative che contribuiscono a mantenere viva la tradizione dei poeti del firmamento musicale, oggi sempre più rari.

La seconda edizione di Cantando De André ha visto primeggiare il talento e la preparazione di Pasquale Carzedda, premiato dalla giuria tecnica non solo per la qualità della performance, ma anche per aver interpretato in modo personale e convincente i tre brani scelti senza cedere alla tentazione di imitare l’originale. Al secondo posto si è classificata la band di Macomer E se vai e al terzo i Sand Creek di Nuoro. La giuria popolare si è invece espressa a favore del gruppo locale Errori di saggezza, a cui Gianfranco Gaias presta la voce accompagnato da Gonario Mameli con il basso, Nicola Fadda con la chitarra, Lelle Nieddu con l’armonica a bocca e Crescenzo Di Lorenzo con la tastiera. Lo spettacolo è stato presentato da Paolo Vanacore; la direzione artistica era del maestro Giambattista Angotzi. Nei prossimi mesi gli organizzatori mediteranno se replicare l’esperienza anche nel 2026. «Vediamo cosa ci riserverà il futuro», ha detto l'ideatrice della rassegna Pina Salaris lasciando ogni ipotesi aperta: «Intanto siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto, abbiamo avuto riscontri molto positivi sia da parte degli artisti che del pubblico, numeroso e con molte presenze esterne. Un doveroso ringraziamento va ai volontari che ci hanno aiutati nella preparazione e nella gestione dell’evento dando una vera dimostrazione di amicizia».