Febbre del Nilo, deceduta una donna di Cabras
Era ricoverata all’ospedale San Martino di Oristano, è la seconda vittima del virus. Intanto un nuovo positivo
Oristano Una paziente ultrasessantenne residente a Cabras, affetta da altre patologie, è deceduta ieri, 14 settembre, all’ospedale San Martino di Oristano a causa di complicanze dovute al virus della Febbre del Nilo. Si tratta della seconda vittima, dopo l’allevatore 91enne di Ghilarza morto nei giorni scorsi dopo aver contratto il virus.
Intanto si registra un nuovo caso di West Nile: si tratta di un ultraottantenne di Gonnosnò, attualmente ricoverato nel nosocomio oristanese. Già avviata l’indagine epidemiologica condotta dal dipartimento di Sanità e e Prevenzione della Asl 5 e la circoscrizione dell’area in cui abita il soggetto contagiato dal virus per consentire la disinfestazione entro i 200 metri dalle rispettive abitazioni.
Salgono quindi a 27 i casi di West Nile virus accertati nel 2025 in provincia di Oristano. «Ancora una volta ricordiamo a tutta la popolazione, ed in particolare alle persone anziane ed a quelle fragili, affette da patologie, che è fondamentale proteggersi dalle punture di zanzara, insetto che veicola il virus – dichiara la direttrice del dipartimento di Sanità e Prevenzione della Asl 5 di Oristano Maria Valentina Marras -. Attenzione quindi ai ristagni d’acqua, nei quali proliferano le larve dell’insetto: occorre svuotare di frequente ciotole per animali, sottovasi, contenitori, piscine per bambini. Ma importante è anche indossare abiti chiari e coprenti, specie al tramonto e di notte, quando le zanzare sono più attive, utilizzare spray repellenti, applicare zanzariere a porte e finestre per mettere al sicuro le proprie abitazioni».