Studenti di Oristano senza scuolabus, genitori in rivolta con il Comune
La rappresentante Giovanna Manca: «Il servizio ci era stato garantito»
Oristano Niente scuolabus per gli alunni delle nove classi della scuola primaria del Sacro Cuore trasferiti in via Solferino. Il Comune ha infatti deciso di non assicurare il servizio di trasporto garantito invece per le classi che temporaneamente stanno frequentando a Sa Rodia. La motivazione ufficiale sembrerebbe legata al numero ristretto (nove) di domande presentate dai genitori che però sono decisi a non arrendersi davanti a questo diniego che considerano un’ingiustizia.
«Continueremo a sollecitare il Comune perché ci era stato promesso lo scuolabus come per i bambini trasferiti a Sa Rodia. Certo, comprendiamo che le distanze da percorrere sono molto diverse, con la scuola di Sa Rodia che è dall’altra parte della città, tuttavia, problemi e disagi ci sono anche per i nostri bambini». A parlare è Giovanna Manca, rappresentate dei genitori, che spiega come le nove classi trasferite sono tutte con frequenza a tempo pieno, con gli alunni che terminano le lezioni alle 16.
Dice: «Accompagnare i bambini a scuola e riprenderli diventa ogni giorno più disagevole. In via Solferino non c’è parcheggio e non possiamo nemmeno avvicinarci con l’auto all’ingresso. Inutile dire cosa accade quando piove. Anche per arrivare a piedi ci sono problemi. Insomma, lo scuolabus è necessario».
Il servizio completo sul giornale cartaceo e nell'edizione digitale di oggi 4 novembre 2025
