La Nuova Sardegna

Oristano

Lo scontro

Ztl, cittadini e attività chiedono gli atti: «Dov’è l’autorizzazione del ministero?»

di Alessandro Mele
Ztl, cittadini e attività chiedono gli atti: «Dov’è l’autorizzazione del ministero?»

Presentata istanza al Comune per prendere visione del via libera alla sua attuazione

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Oristano Il tema dell’introduzione della Ztl nel centro storico, continua a tenere banco non solo nell’aula del consiglio comunale ma anche tra i cittadini e i titolari delle attività della zona. La novità che scuote il dibattito è legata alla presentazione di una richiesta di accesso agli atti firmata da un gruppo di oristanesi e recapitata sulla scrivania del sindaco Massimiliano Sanna e degli uffici della polizia locale, sia tramite pec che direttamente dall’ufficio Protocollo del Comune. La città, dunque, intende vederci chiaro e per questo chiede all’amministrazione civica di poter visionare l’autorizzazione del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti riguardante l’attuazione della Zona a traffico limitato e l’installazione delle telecamere.

Alla base della richiesta il gruppo di cittadini non nasconde più di tanto un certo diniego rispetto all’introduzione delle nuove regole sul traffico in centro, anche se le motivazioni appaiono apparentemente semplici. «Abbiamo cercato i documenti sull’albo pretorio del sito web del Comune, ma non li troviamo – sostiene il gruppo di cittadini –. Vuol dire che se l’autorizzazione ministeriale manca, la Ztl non può essere attuata». E ancora: «Non capiamo come mai l’amministrazione abbia fretta di blindare il centro storico e questo un po’ ci allarma. Come mai – si chiedono – le telecamere vengono montate prima dell’attivazione della stessa Ztl? Vorremmo ottenere delle risposte chiare». Nonostante i vari incontri pubblici promossi negli scorsi mesi dall’assessore comunale alla Viabilità, Ivano Cuccu e dall’intera amministrazione comunale, cittadini e titolari di attività commerciali si sentono ancora inascoltati sulle problematiche chiave.

«Sono le attività che tengono vivo il centro storico – aggiungono sul tema – e in ragione di questo non è comprensibile come il provvedimento possa entrare in vigore in tutta fretta in un’area della città senza servizi. Mancano gli stalli per i parcheggi e non si tiene conto di quanto la chiusura al traffico influisca sugli orari di esercizio del settore commerciale». I dubbi sull’introduzione della Ztl, sollevati dai consiglieri comunali di maggioranza Vincenzo Pecoraro, Fulvio Deriu e Paolo Angioi non sono passati inosservati. «Se sul tema si stanno creando delle fratture anche all’interno della maggioranza del sindaco, un motivo ci sarà – conclude il gruppo di cittadini –. Evidentemente tutta questa grande condivisione sull’attuazione del provvedimento non c’è neanche in Comune. Aspettiamo dei chiarimenti».

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