Marceddì capitale del ciclocross, il 7 dicembre la tappa di Coppa del Mondo
Terralba e l’isola ci riprovano dopo la tappa sfortunata del 2024
Terralba Da una laguna all’altra. Da Is Aruttas, “la perla del Sinis”, nel litorale di Cabras, a Marceddì, frazione di Terralba, in un contesto naturalistico ancora una volta di grande pregio. La Coppa del Mondo di ciclocross per decisione degli organizzatori della Crazy Wheels Cycling Academy, guidata da Luca Massa, dopo l’annullamento della gara dello scorso anno per le avverse condizioni metereologiche, cambia sede ma anche nel 2025 sceglie nuovamente il territorio della provincia di Oristano.
Domenica 7 dicembre la borgata marina di Terralba ospiterà infatti la 3ª tappa (l’unica in Italia) dell'UCI Cyclo-Cross World Cup, organizzata da Flanders Classics sotto l’egida dell’Unione Ciclistica Internazionale (Uci). L’evento è costato circa 370mila euro, di cui 300mila finanziati dall’assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio e 60mila cofinanziati dal Comune di Terralba. Il territorio avrà garantito un ampio ritorno di immagine e presenze turistiche garantite legate alla manifestazione sportiva. L'evento sarà infatti anche un'opportunità di promozione turistica e di valorizzazione.
Complessivamente saranno più di 100 i Paesi di tutto il mondo collegati per seguire la competizione in diretta. In Italia la tappa sarà trasmessa sui canali di Eurosport e Discovery+ (visibili anche su Dazn, Timvision e Amazon Channels) e da RaiSport. Grazie all’ampia copertura televisiva e in streaming dell’evento, oltre 30 milioni di utenti che si stimano collegati alla tv e alle piattaforme digitali conosceranno la Sardegna e le aziende partner.
«Il mio assessorato sostiene, con importanti risorse finanziarie, eventi come questo capaci di attrarre flussi turistici anche nei periodi di bassa stagione – ha dichiarato nella conferenza stampa di presentazione, tenutasi ieri mattina a Cagliari, l’assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio Franco Cuccureddu –. I grandi eventi sportivi, soprattutto se di carattere mondiale, unitamente agli elementi ambientali, culturali e paesaggistici, fanno parte della strategia finalizzata a far percepire la Sardegna attiva e attrattiva in tutti i periodi dell’anno».
Il sindaco di Terralba, Sandro Pili, ha affermato: «Siamo onorati di poter ospitare la Coppa del Mondo di Ciclocross. Quando l’evento è stato proposto all’amministrazione comunale, abbiamo immediatamente colto le opportunità e gli impatti positivi che un evento di tale caratura può avere sul territorio, sotto molteplici aspetti, per cui ci siamo messi subito a disposizione». L’assessore comunale allo Sport e vicesindaco, Andrea Grussu, ha aggiunto: «Per il nostro comune è un’occasione eccezionale. L’obiettivo è quello di valorizzare il nostro territorio, favorire un aumento delle presenze turistiche, stimolare l’economia locale e far conoscere attraverso la visibilità internazionale le nostre eccellenze e il nostro patrimonio naturale».
Sul piano sportivo i migliori atleti al Mondo nelle categorie Donne Élite (partenza alle 13.40) e Uomini Élite (partenza alle 15.10) si misureranno su un circuito tecnico, moderno e spettacolare, lungo 3 chilometri e 400 metri, da percorrere più volte fino a raggiungere il tempo limite, con partenza dal caratteristico villaggio dei pescatori e tratti sabbiosi, segmenti veloci su erba e sterrato, passaggi guidati nella pineta e ostacoli con tavole da saltare. L’Italia sarà rappresentata da atleti di livello internazionale come Sara Casasola e il giovane campione europeo Under 23 Mattia Agostinacchio.
«La tappa sarà un momento di straordinaria importanza per tutto lo sport sardo – ha detto il presidente del Coni Sardegna, Bruno Perra – . Siamo certi che atleti, tecnici e appassionati vivranno un’esperienza indimenticabile, e che questa giornata contribuirà a rafforzare il legame fra la comunità sarda e il grande sport internazionale».
