La Nuova Sardegna

Oristano

Disagi

Riscaldamenti fuori uso allo Spazio Giovani di Oristano, attività sospese

di Caterina Cossu
Riscaldamenti fuori uso allo Spazio Giovani di Oristano, attività sospese

Problemi in via Busonera e nella sede del Comune

2 MINUTI DI LETTURA





Oristano La mancanza di adeguato riscaldamento dei locali comunali miete un’altra vittima. Dopo la segnalazione su palazzo Campus Colonna al freddo, anche lo Spazio Giovani di via Busonera si è arreso davanti alle prime temperature basse. Il cancello è sbarrato da venerdì, un cartello annuncia: «Il Centro giovani è chiuso per mancanza di riscaldamento».

Non poteva fare altro il direttore Antonio Ricciu, dopo l’ennesima segnalazione: le attività al chiuso ideate dal gestore che impegnano i pomeriggi di tanti bambini e ragazzi sono conseguentemente sospese: «Ho segnalato la situazione per tempo, ma manca un pezzo di ricambio, che tarda ad arrivare, di conseguenza il calo delle temperature ci ha colto impreparati e non era possibile fare diversamente. Non conosco i tempi delle manutenzioni straordinarie, che spettano al Comune, credo però che, per garantire un servizio pubblico importante come questo, bisognerebbe giocare d’anticipo e non aspettare all’ultimo».

Le attività che si susseguono dalle 15 alle 19 sono tra le più svariate e vanno dall’ambito ambientale grazie alla presenza del Centro di educazione ambientale a quelle musicali, sociali, sportive, e «suppliscono alla mancanza di posti nelle ludoteche, oltre che garantire stimoli diversissimi tra loro che completano la formazione scolastica», commenta Giovanna Deligia, una delle mamme che allo Spazio giovani porta il figlio. «Si tratta di uno spazio che ha un’utenza variegata, dove i bambini sono seguiti perché sono in pochi e che potrebbe essere un fiore all’occhiello anche dell’amministrazione, se solo ne facesse buon uso – commenta Peppe Lai, altro genitore nonché ex consigliere comunale –. Io che l’ho visto nascere e che oggi lo vedo trattato con disinteresse e con tutte le sue potenzialità inespresse, ne resto molto deluso».

Non si tratta dell'unico disservizio: lo skate-park, infatti, resta al buio dopo il calare del sole e il giardino sensoriale, tanto vantato durante la trasmissione Linea Verde sulla Rai, è chiuso perché è saltato il cemento ecologico del camminamento. Nessuna notizia sul ripristino di entrambi, mentre oggi, 27 novembre 2025, è previsto il sopralluogo dei tecnici che potrebbe forse essere risolutivo per il riscaldamento e riaprire almeno gli spazi interni. Ieri sera invece, la consigliera di Sinistra Futura Francesca Marchi ha presentato un’interrogazione in cui riassume tutti le contestazioni.

Primo Piano
Basket

Sorpresa a bordo campo: c’è il capitano Achille Polonara

di Andrea Sini
Le nostre iniziative