IN COLLABORAZIONE CON
A Genova Notte dei Ricercatori svela futuro con 8 laboratori
Con Università, Iit, Cnr, Infn, Festival Scienza, Adi e Comune
Dalle energie pulite ai nuovi materiali, dalla medicina all'esplorazione spaziale, passando da genetica, robotica, neuroscienze e intelligenza artificiale: sono i temi al centro della 'Notte Europea dei Ricercatori' in programma a Genova ai Giardini Luzzati e a Palazzo Rosso.
Il capoluogo ligure si conferma come una delle 14 sedi italiane del ritorno in presenza dell'evento, dopo lo stop imposto dal covid, con 'SHARPER' (SHAring Researchers' Passion for Enhanced Roadmaps), uno degli otto progetti italiani sostenuti dalla Commissione Europea, che gli organizzatori hanno deciso di dedicare a Piero Angela per ribadire la necessità del dialogo e della collaborazione tra i mondi della comunicazione, della ricerca e della scuola.
A Genova l'edizione 2022 è organizzata da Università di Genova, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Istituto Italiano di Tecnologia, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Festival della Scienza, Associazione Dottorandi Italiani e dal Comune di Genova. I giardini Luzzati si trasformano in un 'villaggio della scienza' aperto a tutti con otto stand dimostrativi e uno speciale 'angolo della scienza', dove i ricercatori si alternano ogni venti minuti con delle presentazioni brevi ma incisive sulla propria attività di ricerca.
Tra i vari temi nei laboratori si parla di molecole, del Mar Ligure, di idrogel, dei sensori con cui si monitora la qualità dell'aria in città, dei meccanismi neuronali e dei processi di condizionamento che si nascondono dietro il gioco d'azzardo. A Palazzo Rosso, uno dei 42 palazzi dei Rolli genovesi Patrimonio dell'Umanità Unesco, invece sono concentrati gli eventi proposti dal Comune di Genova e in particolare dai Servizi Educativi dei Musei Civici. Sono raccontati i progetti del restauro della volta della Sala della Primavera di Gregorio De Ferrari, quello sette stampe giapponesi al Museo Chiossone e del monumento funebre di Margherita di Bramante al Museo di Sant'Agostino. La 'Notte Europea dei Ricercatori' si svolge contemporaneamente in 29 Paesi europei per avvicinare la ricerca e i ricercatori al pubblico, promuovere i progetti di ricerca in tutta Europa e fuori dall'Europa, aumentare l'interesse dei giovani alle carriere scientifiche e mostrare l'impatto del lavoro dei ricercatori sulla vita quotidiana delle persone. All'edizione genovese partecipano Costa Edutainment, l'Istituto Idrografico della Marina Militare, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Tecnologie innovative per il controllo ambientale e lo sviluppo sostenibile (Ticass) e l'Azienda ligure sanitaria.