La Nuova Sardegna

Sei cuccioli gettati nel cassonetto: salvati dai carabinieri

Uno dei cuccioli salvati dai carabinieri
Uno dei cuccioli salvati dai carabinieri

Erano chiusi un una busta di plastica

03 settembre 2010
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OLBIA. Una mano ignota ha chiuso in una doppia busta di cellophane sei cuccioli e li ha gettati in un cassonetto della nettezza urbana. E' successo vicino all'aeroporto di Olbia, a pochi giorni dalle polemiche accese dalla proposta dal consigliere regionale del Pdl Gianfranco Bardanzellu di risolvere il problema dei moltissimi randagi incenerendoli. I flebili guaiti hanno attirato l'attenzione di due carabinieri della Sezione Radiomobile di Olbia in perlustrazione.

I militari sono intervenuti immediatamente aprendo la busta: la temperatura all'interno del cassonetto era molto alta e i cuccioli stavano per morire asfissiati. I cagnolini, 5 femmine e un maschio meticci, sono stati portati da un veterinario che li ha visitati e nutriti. I cuccioli sono in osservazione e saranno poi affidati al canile di Olbia in attesa di essere adottati. I carabinieri stanno indagando per individuare la persona che aveva scelto un metodo così crudele per liberarsi dei cuccioli. La zona aeroportuale è vigilata da molte telecamere e le riprese potrebbero facilitare il lavoro dei militari.
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