Lultracentenaria croata è fra le persone più anziane dItalia
Grande festa per zia Anna, 109 anni portati con grinta
Emanuele Fancellu
02 febbraio 2011
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PORTO TORRES. Coi suoi 109 anni, Zia Anna, come la chiamano affettuosamente familiari e amici, è una delle donne più anziane d'Italia (e in Sardegna è "solo" terza). Anna Zupicich, nata il 30 gennaio 1902 a Fiume, oggi Rijeka, in Croazia, ha festeggiato il suo compleanno circondata dall'affetto dei familiari, alla presenza del sindaco Beniamino Scarpa e del consigliere comunale Pietro Satta. Nata a Fiume, allora parte dell'impero austroungarico, pochi anni dopo Anna assistette alla tragedia della prima guerra mondiale e nel 1919 all'ingresso nella sua città di Gabriele D'Annunzio. «Entrò trionfalmente, arringò i compatrioti e regalò un mazzo di fiori alle ragazze - ricorda zia Anna -. Era proprio un gentiluomo e m'innamorai della sua splendida voce». Dopo la seconda guerra mondiale Fiume passò sotto il dominio della Jugoslavia di Tito e Anna, orgogliosamente italiana, perse casa, lavoro e affetti trasferendosi a 45 anni a Savona, lavorando come impiegata in Provincia. Nel 1988, il ricongiungimento a Porto Torres con un'altra sorella e parte della famiglia. Dopo il secolo di vita, Anna Zupicich ha tagliato il nastro all'inaugurazione del centro commerciale I Granai come cliente più anziana continuando, fino a qualche anno fa, ad andare a fare la spesa. Occhi vispi e grande lucidità, gentilissima, zia Anna, emozionatissima, ha spento le candeline della torta e stretto le mani al sindaco e a tutti i presenti, ricevendo regali e affettuosi baci da nipoti e pronipoti.