La Nuova Sardegna

Ristoranti, il migliore resta ancora Andreini di Alghero

Pasquale Porcu
Ristoranti, il migliore resta ancora Andreini di Alghero

Nella guida dell'Espresso lo segue Dal Corsaro, quadro generale positivo

07 ottobre 2011
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Come sta la ristorazione isolana? Bene, tutto sommato, stando ai giudizi riportati nella Guida dei Ristoranti dell'Espresso 2012, in vendita da oggi. Pochi i cambiamenti al vertice, ma molte le novità nelle diverse località.

Al top c'è sempre il ristorante Andreini che conferma il suo primato a livello locale e regionale con 16/20, massima votazione assegnata in Sardegna. In seconda posizione, per merito, è Dal Corsaro a Cagliari con 15,5/20. Poi, come si vede dalla tabella pubblicata in questa pagina, sono tre i locali che meritano i 15/20 e poi una sfilza di 14,5 e 14 che descriveremo qui appresso.

Prima località citata, in ordine alfabetico è Alghero, dove, dicevamo, troneggia il locale di Gianluca e Cristiano Andreini, innovativo, serio e prezzi saggi. Oltre ai 14/20 al Tuguri vengono segnalati, tutti a 12,5/20, Dona Isabel, La Pergola e Villa Loreto. Non c'è traccia invece (e misteriosamente) di altri locali, a cominciare dal Pavone.

La novità di Arzachena (unica segnalazione), quest'anno, è Madai (15/20), il locale di Sironi, apprezzato chef e manager, già a capo della brigata del Bulgari a Milano, che «punta su una serie di piatti mai troppo elaborati, diretti e impeccabili». Fa piacere che a Bortigiadas venga segnalato oil Golden Gate (13/20) mentre Bosa merita tre segnalazioni: in testa c'è Sa Pischedda (13.5/20) mentre il Gambero Rosso e Sa Cariasa (che ha lasciato Modolo) hanno avuto 12.5/20.

A Cabras la Guida segnala solo Sa Funtà (13,5). A Cagliari in vetta c'è sempre Dal Corsaro (con 15,5/20) mentre meritano una scheda altri sette locali (dal Flora e Pomata a 13,5 al T Restaurant (13) ad altri che hanno meritano 12,5.

Una scheda a testa per Calasetta (L'Osteria del Viale, 12,5) e Carbonia (Bovo da Tonino, 12) mentre Carloforte merita tre schede (da Nicolo 14,5, Tonno di Corsa 13, Dau Bobba 14). Ed eccoci a Castelsardo con il Cormorano in testa (14,5) e L'Incantu (con un avaro 12,5): uniche segnalazioni della città dei Doria che conta più di 50 locali (alcuni di grande pregio come da Ugo a Lu Bagnu).

A Cuglieri non poteva mancare La Meridiana (13,5) e Angelo a Domus de Maria (12). Molto bene a Dorgali Ispinigoli (14), benino a Gavoi, Santa Rughe (12.5) e a Iglesias S'Arragatteri (12.5). Severo il giudizio sulla Maddalena: un solo locale, L'Avventura a 12/20. Va meglio a Loiri col Portolano (13) e a Magomadas con l'eterno Riccardo a 12,5.

Solo due le segnalazioni a Nuoro: Ciusa (13,5) e il Rifugio (12.5). A Nuxis merita una scheda Letizia (13), A Olbia sono sei i locali segnalati, al top c'è il Gallura (14), seguono Clipper (13,5), Cortesa (all'aeroporto) e La Palma a 13, l'Osteria del Mare a 12,5 e senza voto Nord est.

Vola in alto Oliena: con Su Gologone (15) e Ck (13). Tre le schede a Oristano: Giovanni (13) e Craf ed Ele Bistrot a 12. Il faro della ristorazione di Orosei si conferma Su Barchile (13.5) mentre a Palau continuano a regnare La Gritta (14) e Franco (13,5). Non è cambiato dallo scorso anno il panorama della ristorazione in Costa: a Porto Cervo i Frati Rossi (14) e Il Pescatore (13,5), a Porto Rotondo Giovannino (14) e Sporting Club (che nonostante la tirata di orecchie merita 13).

Non tentenna la Ghinghetta a Portoscuso (14,5) roccaforte del mangiar bene nel Sulcis. Giudizio sospeso sul lussuoso e neonato Medusa Luxury Relais & Spa Ristorante Divino Crisaore di Pula e conferma dei 14,5/20 per Giagoni di San Pantaleo.

Ci saremmo aspettati un voto più alto per Achille dell'hotel Moderno di Sant'Antioco (14.5) mentre il Pescatore di Sarroch viaggia sui 12,5/20. Ed eccoci a Sassari dove il miglior voto va al Liberty (14), seguito a ruota da Giamaranto e L'Antica Hostaria (entrambi a 13,5 mentre il Cenacolo ottiene 12,5. e la Vela Latina (12).

A Sennariolo c'è una novità: La Rosa dei Venti (12). A Sennori, forte come una roccia, c'è Vito (13) e a Siamaggiore Renzo (13,5), A Siddi l'aria è cambiata da quando Roberto Pezta si è trasferito a S'Apposentu Casa Puddu (15). A Sinnai (Barbara), a Terralba (Lucio) a Teulada (Trattoria da Gianni) e a Villasimius (Il Giardino) merirano tutti 12,5 mentre a Tempio il Purgatorio tiene alta la bandiera della cucina gallurese (13,5).
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