Trapiantati di seconda classe
Quelli di cuore, fegato e pancreas penalizzati rispetto ai nefropatici
CAGLIARI. Nella pazza porta girevole degli emendamenti al disegno di legge sulla sanità sono entrati e usciti anche i trapiantati di cuore, fegato e pancreas. È stato quando il centrosinistra ha proposto che a questi pazienti fossero estesi i benefici già previsti per i nefropatici. Era un atto di giustizia e parità, ma non c’è stato nulla da fare: anche questo emendamento è stato bocciato in aula dalla giunta e dalla maggioranza. E per evitare le critiche delle associazioni, escluse ancora una volta, l’assessore Simona De Francisci è corsa ai ripari con un comunicato per calmare gli animi: «Da parte nostra non c’è nessun disimpegno nei confronti di questi trapiantati. Confermo, l’impegno già preso con i diritti interessati per riequilibrare l’imparzialità della legge del 1985. Lo faremo, ma l’importanza del tema richiede un’analisi più approfondita che un semplice emendamento non sarebbe riuscito a portare a termine». È dal 2010 che i trapiantati di cuore, fegato e pancreas chiedono di entrare nella «lista». Finora non hanno ricevuto risposta. (ua)