Sedicenne accoltella un giovane di 19 anni
di Elia Sanna
La vittima, di Borore, è in gravi condizioni. Il minore di origine polacca, fermato due ore dopo, ha confessato
15 ottobre 2012
2 MINUTI DI LETTURA
ORISTANO. Un apprezzamento di troppo ad una ragazza, poi la lite culminata con un accoltellamento. Il ferito, Michele Carta, 19 anni, di Borore è ora ricoverato in gravi condizioni al San Martino di Oristano. I medici si sono riservata la prognosi per una ferita all’emitorace destro. La lama di una pattadese di 14 centimetri gli ha sfiorato il polmone. L’accoltellatore, S.P., 16 anni, di origini polacche, residente nell’hinterland di Oristano, è stato individuato alcune ore dopo dagli agenti della squadra volanti della questura. È stato denunciato a piede libero con l’accusa di lesioni gravi. Il magistrato di turno della procura ha inviato un rapporto al tribunale dei minori di Cagliari.
Teatro della lite, la centralissima via Mazzini. Tutto è accaduto poco dopo le 3 del mattino. Secondo quanto è stato accertato dagli agenti della squadra mobile della questura, Michele Carta, insieme ad altri quattro amici, di Borore, Ghilarza e Nuoro, aveva raggiunto il capoluogo per trascorrere la notte in una discoteca della zona. Prima di raggiungere il locale i ragazzi si sono fermati in via Mazzini per acquistare bibite e merendine da Spicciolo, un self service aperto 24 su 24. Mentre il gruppetto lasciava il punto ristoro uno di loro ha espresso apprezzamento nei confronti di una ragazza che in bicicletta, transitava insieme al ragazzo.
Quest’ultimo non ha gradito gli apprezzamenti, e incurante del gruppo, si è fermato per chiedere spiegazioni. Sono volate parole pesanti sino a quando si è scatenata la rissa. Improvvisamente il minorenne ha estratto il coltello ed ha ferito Michele Carta alla schiena.
L’accoltellatore è scappato mentre il ferito si è accasciato a terra in un bagno di sangue. È stato dato l’allarme, una equipe medica del 118 ha soccorso il ragazzo e lo ha trasferito al pronto soccorso. Come detto, i medici si sono riservata la prognosi a causa della grave ferita. Michele Carta è stato ricoverato in rianimazione, ma non corre comunque pericolo di vita. Pochi minuti dopo la lite, in via Mazzini, sono arrivati gli agenti della squadra volanti. Insieme ai colleghi della squadra mobile hanno sentito i testimoni e ricostruito tutte le fasi della lite sino all’aggressione. L’aggressore è stato identitificato, e circa due ore dopo il fatto, gli agenti della mobile hanno raggiunto l’abitazione del minore e lo hanno fermato. Il ragazzo è stato interrogato e alla fine ha confessato di aver accoltellato Michele Carta.
Alle prime luci dell’alba la polizia ha informato il magistrato di turno e sequestrato la pattadese. Il ragazzo dovrà ora rispondere al tribunale dei minori di Cagliari di lesioni gravi.
