“Biennale Sardegna”, arrivano i cataloghi
Saranno presentati domani pomeriggio a Sassari nella sede dell’Accademia di belle arti
SASSARI. Come scriveva Regis Debray, l'arte è una bisillabica adescatrice. E lo è ad ogni livello, dall’area della sua genesi a quella del suo uso. «Nessuna immagine è innocente», continua l'autore all'interno del suo famoso volume «Una storia dello sguardo in occidente». È questo il cardine in cui si è mossa la "Biennale sarda". L'idea di costruire un quadro del battito vitale dell'arte in Sardegna è stata una sfida. Ora è il momento dei cataloghi della “Biennale” e di “Habemus ego”, che saranno presentati domani nell'aula magna dell'Accademia di belle arti “Mario Sironi” alle 17,30.
L'Accademia, la più giovane tra le venti Accademie italiane ( è stata e fondata nel 1989), è l'unica istituzione di alta formazione artistica in Sardegna di grado universitario ed ha il compito di preparare all'esercizio dell'arte e dei saperi artistici. «Abbiamo accolto con estremo favore, proprio per questo suo ruolo istituzionale, l'idea della Regione Sardegna di affidare, nel 150° anno dell'Unità d'Italia, l'organizzazione della sezione sarda del Padiglione Italia, curato da Vittorio Sgarbi, per la 54ª Esposizione internazionale d'arte della Biennale di Venezia – dice il direttore Antonio Bisaccia – si è trattato di un riconoscimento formale del lavoro fin qui svolto dall'Accademia. Crediamo di aver organizzato in tempi brevi e con professionalità un evento di grande rilievo culturale nell'isola. Forse il più importante negli ultimi anni, come riconosciuto anche dai media e dai professionisti del settore. La sensibilità di istituzioni come la Regione, che ha finanziato la "Biennale Sardegna", e la Provincia, che ha concesso l'uso dello straordinario spazio del "Masedu", ha permesso all'evento di concretizzarsi in modo davvero speciale».
Alla presentazione dei cataloghi prenderanno parte lo stesso Bisaccia, il presidente, dell’Accademia, Gavino Mariotti, l'assessore regionale alla Cultura, Sergio Milia, la presidente della Provincia, Alessandra Giudici e il sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau.