La Nuova Sardegna

SASSARI. Il giorno in cui l’Anas fa retromarcia in Sardegna e revoca l’ordinanza sull’obbligo di catene o gomme termiche lungo 42 chilometri di Statale 131, arriva la fiducia del Senato al maxi emendamento al decreto sviluppo che prevede la possibilità di imporre l’utilizzo esclusivo di pneumatici da neve in presenza di massicce nevicate: Anas ed enti locali potranno prescrivere sulle strade extraurbane di loro competenza l’obbligo di utilizzare «pneumatici invernali, qualora non sia possibile garantire adeguate condizioni di sicurezza per la circolazione stradale e per l’incolumità delle persone mediante il ricorso a soluzioni alternative». Ma sulla messa al bando delle catene da neve, il quadro ancora non è chiaro. Il comma del maxiemendamento richiama un decreto del 1992 che dava all’Anas e agli enti proprietari delle strade (comuni, province e regioni) la facoltà di «prescrivere che i veicoli siano muniti di mezzi antisdrucciolevoli o degli speciali pneumatici per la marcia su neve o ghiaccio». Ora a quella legge si aggiunge (senza sostituirlo) un nuovo comma, in cui agli stessi soggetti si concede anche il potere di obbligare nelle strade extraurbane all’utilizzo «esclusivo di pneumatici invernali». Un bel grattacapo, in cui potrebbe accadere, come spiega l’Asaps, associazione sostenitori della Polstrada, che «una provincia non preveda l’obbligo esclusivo e quella confinante si». Per questo l’associazione bolla l’emendamento come «risposta a logiche di interessi settoriali e non di sicurezza» e chiede di «lasciare l’utilizzo delle catene così come previsto dalla normativa attuale».