La Nuova Sardegna

Smaltimento rifiuti tre indagati all’Eurallumina

Il tentativo di riaprire l’impianto Tecom dell’Eurallumina per trattarvi i rifiuti dello stabilimento è scivolato in un inchiesta giudiziaria per tentato abuso d’ufficio e falso in atti pubblici con...

26 giugno 2013
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Il tentativo di riaprire l’impianto Tecom dell’Eurallumina per trattarvi i rifiuti dello stabilimento è scivolato in un inchiesta giudiziaria per tentato abuso d’ufficio e falso in atti pubblici con tre indagati, oltre che nel sequestro preventivo dell’impianto. L’ordinanza del gip è il racconto di un tentativo quasi disperato di far partire in tempi rapidi lo smaltimento sperimentale delle acque di falda per agganciare i contributi pubblici. Nei guai è finito il direttore dello stabilimento Nicola Candeloro (64 anni) di Francavilla a mare, con il direttore del servizio Savi dell’assessorato regionale all’ambiente Gianluca Cocco (46 anni) di Cagliari e il dirigente dell’area servizi ambientali della Provincia Carbonia-Iglesias Fulvio Bordignon (59 anni) di Carbonia.

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