La Nuova Sardegna

tra le tombe dell’ex colonia penale

Controlli anche a Castiadas: «Nessun segno di scavo»

Controlli anche a Castiadas: «Nessun segno di scavo»

CASTIADAS. Anche il cimitero monumentale dell’ex colonia penale agricola di Castiadas, dopo lo scoop di “Repubblica”, è stato indicato tra le possibili destinazioni del corpo di Erich Priebke. Il...

11 novembre 2013
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CASTIADAS. Anche il cimitero monumentale dell’ex colonia penale agricola di Castiadas, dopo lo scoop di “Repubblica”, è stato indicato tra le possibili destinazioni del corpo di Erich Priebke. Il cimitero restaurato e ampliato alle fine degli anni Ottanta dal Comune di Castiadas si trova in una zona isolata che si raggiunge attraverso una strada asfaltata che si dirama dalla provinciale per Villasimius poco prima della chiesa dedicata a San Basilide, patrono delle guardie penitenziarie. «L’ufficiale nazista non è stato sepolto nel nostro cimitero – dice il sindaco del paese del Sarrabus, Quintino Sollai –. Ne sono certissimo. Nella parte vecchia del nostro cimitero, dove sono sepolti i detenuti e le guardie carcerarie, non ci sono segni di scavo. Le tombe sono intatte così come lo sono i loculi nella parte nuova. Abbiamo effettuato un accurato sopralluogo dopo l’articolo del direttore di “Repubblica” Ezio Mauro».

Secondo il sindaco di Castiadas l’eventuale sepoltura, anche se il cimitero si trova in una zona isolata di campagna poco trafficata e al riparo pertanto da occhi indiscreti, non sarebbe passata inosservata.

«Una bufala»: così ha definito la notizia ieri mattina la notizia della possibile sepoltura di Priebke a Castiadas l’ex consigliere comunale Giuseppe Paesano, mentre come tutti i giorni festivi sostava in cimitero in preghiera davanti alla tomba dei suoi genitori. (g.c.b.)

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