La Nuova Sardegna

L’Enac taglia le ali a New Livingston

di Andrea Massidda
 L’Enac taglia le ali a New Livingston

Dal 14 luglio sospesa la licenza per difficoltà finanziarie della compagnia. La replica: abbiamo già presentato il ricorso

26 giugno 2014
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SASSARI. A partire dal prossimo 14 luglio l’intera flotta della New Livingston dovrà restare a terra. In altre parole, la compagnia aerea non potrà operare con i suoi Airbus A320 su nessuna rotta. Lo ha deciso l’Enac, che ieri mattina ha sospeso al vettore la licenza di volo giustificando il durissimo provvedimento con gli «evidenti problemi di natura finanziaria in cui versa la compagnia di proprietà dell’imprenditore Riccardo Toto». Il bello - si fa per dire - è che la notizia è arrivata proprio mentre nella sede della Camera di commercio di Sassari, il responsabile della Livingston per la Sardegna stava presentando il nuovo collegamento tra Alghero e la Malpensa, ma soprattutto quello tra Alghero e Mosca, allestito assieme al Sistema turistico locale, la Confcommercio del Nord Ovest dell’isola e un attivissimo tour operator russo. Vale solo la pena di ricordare che non più di due mesi fa la Regione aveva revocato alla medesima compagnia aerea l’assegnazione della rotta “Alghero-Fiumicino” in continuità territoriale. Un disastro, anche se dagli uffici di Varese di Livingston assicurano che la situazione si risolverà in tempi strettissimi. «Per superare una temporanea situazione di difficoltà finanziaria e garantire la continuazione dell’attività aziendale nel rispetto della par condicio creditorum - chiariscono dalla compagnia aerea - abbiamo già depositato presso il tribunale di Busto Arsizio il ricorso di ammissione alla procedura di concordato preventivo con riserva, fornendo all’Enac la documentazione a supporto dell’immediata revoca del provvedimento di sospensione della licenza di esercizio.

Nel frattempo, tuttavia, l'Ente nazionale per l’aviazione civile ha invitato il vettore a non vendere altri biglietti da utilizzare oltre il 14 luglio e a mettere in atto tutte le azioni volte alla salvaguardia dei diritti dei passeggeri già in possesso di tagliandi per i voli che verranno cancellati. A colpire Livingston sarebbero state le norme sul trasporto aereo previste dell’Unione europea. «Considerati i problemi di natura finanziaria in cui versa la compagnia - spiegano dall ’Enac - sono venuti meno i requisiti essenziali concernenti gli aspetti economico-finanziari e tecnico-operativi per il mantenimento della licenza, così come previsto dal regolamento comunitario».

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