La Nuova Sardegna

Anteprima il 3 settembre

La Sardegna come luogo dell’anima

La Sardegna come luogo dell’anima

Al Moderno il documentario “Isole” diretto da Francesca Floris

28 agosto 2014
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SASSARI. La giovane regista sassarese Francesca Floris presenta in anteprima nella sua città il documentario “Isole”, nato dal lavoro in sinergia con il regista lituano Kris Dirse. L’appuntamento è in programma mercoledì 3 settembre al Cinema Moderno. Un percorso tra i luoghi e i personaggi che hanno fatto della Sardegna qualcosa di più di un luogo in cui vivere: una necessità interiore. Tra i volti più conosciuti che appaiono nel documentario ci sono quelli di Gino Marielli dei Tazenda, dei Tenores di Bitti e dell’artista sassarese Angelo Maggi, accompagnati da altri sei protagonisti con storie e visioni sulla vita completamente differenti le une dalle altre.

Francesca Floris ha ventidue anni. Nel 2010 ha vinto la selezione per entrare a far parte della giuria giovani del Festival di Venezia attraverso il concorso “David Giovani”, iniziativa organizzata dal cinema di Sassari in collegamento con le scuole superiori della città che ha avvicinato moltissimi giovani al cinema. Dopo aver conseguito il diploma al Liceo Classico Azuni, nel 2011 ha lasciato la Sardegna e si è trasferita a Londra dove ha studiato produzione cinematografica. Ha finora in cantiere nove cortometraggi proiettati in diversi festival. “Isole” il suo primo lungometraggio. A breve la regista partirà in America per proseguire gli studi nell'ambito della produzione cinematografica alla New School di New York.

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