La Nuova Sardegna

Murradores in campo L’isola sfida l’Europa

di Luciano Piras
Murradores in campo L’isola sfida l’Europa

Oggi a Urzulei campionato sardo e torneo internazionale

30 agosto 2014
3 MINUTI DI LETTURA





URZULEI. Dalle Alpi Marittime della Provenza al Supramonte ogliastrino, dalla Contea di Nizza direttamente a Orthullè: un viaggio trionfale per i murradores sardi che si sono appena aggiudicati il massimo titolo del Murramundo di Ilonse, Francia meridionale. Il campionato di morra organizzato all’interno del Festivous, un festival di musica tradizionale. Emilio Fancello e Daniele Lorrai hanno stravinto strappando anche una valanga di applausi. Loro i campioni partiti dall’isola con una delegazione de Su sociu po su giocu de sa murra “Roberto Mulas”, lo stesso sodalizio che, insieme al Comitato Gruthas 2014, organizza per stasera (a partire dalle 18, nella piazza Funtana ‘Ecia) il XVII campionato sardo di morra e concomitante XII campionato internazionale dell’antico gioco popolare. Campionau sardu de sa murra, da una parte; Atòbiu internatzionale de sos murradores de su Mediterràneu, dall’altra.

Con le coppie degli sfidanti che arrivano da diverse parti dell’Italia, della Spagna, della Francia e persino della Tunesia. Anche se l’attesa è tutta riservata alla gara tra sardi.

Certo è che all’appuntamento di oggi mancherà il sedilese pluripremiato Antonello Putzulu: il murradore che dopo avere vinto il titolo di campione sardo per sei anni consecutivi ha deciso di vestire i panni del semplice spettatore. C’è una novità, invece, che arricchisce la manifestazione di Urzulei edizione 2014: l’associazione Sa Strumpa de Biddamanna, Villagrande Strisaili, proporrà all’attenzione del pubblico una rappresentazione della lotta sarda.

Sempre durante l’evento odierno, il gruppo speleo Gasau allestirà una proiezione di immagini relative alle grotte e al territorio circostante. Previsti, inoltre, la degustazione di prodotti tipici e balli sardi con launeddas e organetto.

Dopo la trasferta a Cagliari dell’anno scorso, i campionati sardo e internazionale di morra tornano così nella patria natia. È da quasi un lustro che «abbiamo scelto questa “originale” formula semi itinerante per vari motivi», aveva spiegato nel 2013 Fabrizio Vella, presidente dell’associazione organizzatrice, Su sociu po su giocu de sa murra “Roberto Mulas”. «Perché dopo 16 anni qualsiasi manifestazione tende a perdere smalto se si ripete sempre nella stessa formula e non si sa rinnovare; perché può essere stimolante confrontarsi e collaborare con persone appartenenti ad altri centri dell’isola» aveva aggiunto Vella. Tre anni fa a ospitare l’evento made in Urzulei era stato Baunei, scelta sperimentale che poi ha fatto tappa nel capoluogo della Sardegna e ora “rientra” a casa per l’edizione 2014. Un appuntamento particolarmente atteso da tutti i murradores e dagli appassionati come pure da coglie l’occasione per assistere a un incontro tra culture e popoli diversi. Esattamente come è successo in Francia, nei giorni scorsi, quando al coppia di Urzulei Fancello–Lorrai l’ha spuntata su una sessantina di squadre agguerrite. Ci sarà un grande assente, tuttavia, stasera a Urzulei: Gavin l’androide, il robot murradore “figlio” degli studenti dell’Istituto Giua di Cagliari e dal professor Antonello Zizi.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Il fatto del giorno

Sassari-Olbia, c’è la proroga: sarà ultimata nel 2025

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative