La Nuova Sardegna

Proposta di sel in regione per cambiare l’addestramento

I 5 Stelle a Bruxelles: «Bombardamenti come in guerra»

CAGLIARI. «Se non è questo uno scenario di guerra con bombardamenti allora il governo italiano mi spieghi cos'è»: così il capo delegazione del Movimento 5 Stelle al parlamento europeo Ignazio Corrao...

11 settembre 2014
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CAGLIARI. «Se non è questo uno scenario di guerra con bombardamenti allora il governo italiano mi spieghi cos'è»: così il capo delegazione del Movimento 5 Stelle al parlamento europeo Ignazio Corrao e i colleghi parlamentari Marco Affronte e Marco Valli hanno predisposto una interrogazione alla Commissione europea.

«Nell’ambito del progressivo superamento delle servitù militari la Regione deve dotarsi di una normativa che disciplini le attività addestrative, esercitando le competenze previste dallo Statuto e dalla Costituzione». Lo prevede una proposta di legge che ha come primo firmatario il vice presidente del Consiglio Eugenio Lai, sottoscritta dai colleghi di Sel Daniele Cocco, Luca Pizzuto e Francesco Agus. Il testo, agli articoli 5,6, 7 e 8 contiene innovazioni riguardanti la «cornice» dei rapporti fra Regione e Stato in materia di esercitazioni. L’articolo 5 in primo luogo prevede che tutte le decisioni inerenti l’utilizzo del territorio dovranno essere contenute in una specifica intesa con la Regione «che esprimerà la sua posizione attraverso un deliberato del Consiglio».

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