La Nuova Sardegna

A un anno dal ciclone

Alluvione, assemblee e fiaccolate per ricordare le vittime

I funerali di alcune delle vittime dell'alluvione del 18 novembre 2013 a Olbia
I funerali di alcune delle vittime dell'alluvione del 18 novembre 2013 a Olbia

A Olbia un incontro a cui sarà presente anche il governatore Francesco Pigliaru. A Torpè l’anfiteatro sarà intitolato a Maria Frigiolini

17 novembre 2014
3 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Tante le manifestazioni per ricordare il primo anniversario dell’alluvuione del 18 novembre. Questa mattina il go vernatore Francesco Pigliaru, con gli assessori Paolo Maninchedda e Donatella Spano terranno una conferenza stampa a Cagliari proprio per fare il punto su quello che si è fatto a un anno dall’alluvione.

Olbia. Il vescovo Sebastiano Sanguinetti celebra la messa in suffragio delle vittime, alle 18 nella chiesa della Sacra Famiglia. Sempre la diocesi di Tempio Ampurias per il 21 organizza il convegno diocesano “Bilancio e prospettive di una esperienza di solidarietà”. Alle 10 il Comitato per i diritti degli alluvionati sardi ha convocato un’assemblea pubblica in cui illustrerà le azioni legali per ottenere il risarcimento dei danni. Radio Internazionale, condurrà la maratona radiofonica “18/11 oltre la tempesta”. Nell'aula magna del liceo classico Gramsci alle 9,30 presentazione del reportage sull'alluvione del comitato #18undici “Dal fango alla speranza” e dei cd del concerto di "Sardegna chi-Ama" a Cagliari. Alle 11 il dibattito al quale parteciperà anche il presidente Francesco Pigliaru. Alle 15,30, durante l’ appuntamento intitolato "I nuovi sguardi" saranno presentati gli elaborati realizzati dai ragazzi delle scuole sull'alluvione. «La vittoria dello sport» è invece il titolo dell'incontro in programma alle 16,30 nella palestra del liceo scientifico: le ragazze della "Hermaea-Angeli del fango" di volley e i tennisti del "Circolo Terranova", racconteranno la loro sfida contro l'onda di fango. Ospiti attesi i cestisti della Dinamo Sassari. Alle 18,30 sul palco una breve performance dei Nasodoble. Interverranno Gino Marielli e Gigi Camedda dei Tazenda. Tempio. Domani a Tempio, alle 18, nella cattedrale, e giovedì, sempre alle 18 a Luras, messa in suffragio delle vittime dell’alluvione, con un particolare ricordo per Maria Loriga, Bruno Fiore e Sebastiana Brundu, morti a Monte Pinu. Arzachena. Domani alle 11, al Tempio vecchio messa in suffragio delle vittime e in particolare della famiglia Passoni. Palau. “18 alle 18” è il momento di riflessione organizzato dal Comune di Palau in aula consiliare. Dopo un momento di preghiera dibattito sul piano di protezione civile.

Nuoro. Scuole in prima fila per ricordare il disastro di un anno fa. Domani mattina gli alunni dell'istituto comprensivo di Torpè, uno dei paesi più colpiti, saranno i protagonisti della cerimonia di intitolazione dell’anfiteatro a Maria Frigiolini, morta nell'alluvione. A Bitti, sempre domani mattina, i bambini si daranno appuntamento con la Festa degli alberi in ricordo del ciclone. Di pomeriggio è in programma una corsa podistica organizzata dal Comune e dall'Atletico amatori di Nuoro. Mercoledì i riflettori si spostano a Posada. Per fare il punto sullo stato delle proposte e sugli interventi fatti, il Comune e l'ordine dei geologi della Sardegna proporranno un incontro tra i sindaci e le 80 comunità interessate al passaggio del ciclone.

Oristano. Diverse le manifestazioni. A Terralba mostre e iniziative che hanno voluto descrivere, da un lato, la storia urbanistica della zona, con le conseguenze che sul Rio Mogoro ha avuto la bonifica della piana di Arborea, e dall’altro le gare di solidarietà. Domani il Comune invita la popolazione a conoscere il piano di protezione civile. Alle 18 nel teatro comunale, alla presenza dell'autore Piero Capello, verrà illustrato il piano. A Uras, domani mattina, il sindaco Gerardo Casciu e una delegazione di studenti presenteranno i lavori di rifacimento dell'edificio della scuola secondaria di primo grado, avviati e conclusi grazie alla raccolta fondi dell'iniziativa Sardegna chi_ama. A seguire, nei locali della scuola primaria, gli alunni della scuola primaria e dell'infanzia ringrazieranno i donatori con due canti: "Goccia dopo goccia" e "Anninnora". A seguire, sarà esposto un pannello in ricordo dei tragici fatti del 18 novembre 2013 e presentato il reportage "#18undici - Dal fango alla speranza", realizzato da un gruppo di giornalisti e fotografi e operatori di varie testate giornalistiche. Anche Solarussa ricorderà domani l’anniversario dell’alluvione. Dalle 18 ci sarà la festa degli alberi che coinvolgerà gli studenti della scuola elementare e media. Nel pomeriggio, dalle 17, il parroco celebrerà la messa. Quindi un corteo silenzioso ripercorrerla le principali strade de “Sa Paui”, il rione danneggiato dall’alluvione.

In Primo Piano
L’intervista

Giuseppe Mascia: «Cultura e dialogo con la città, riscriviamo il ruolo di Sassari»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative