Intesa sui fondi per i malati di Sla
Pigliaru e Paci a casa Usala: «Finanziamenti garantiti». Sciolto il presidio
CAGLIARI. La solita sfida, mai inutile, di Salvatore Usala. E la solita vittoria, non solo sua, ma di tutti i malati di Sla e disabili gravi. Di mezzo questa volta c'erano gli stipendi degli operatori che si occupano dei pazienti. Così il segretario del Comitato 16 novembre-Viva la vita si è presentato insieme ai suoi compagni di mille battaglie in via Roma. Al solito posto, davanti all'assessorato alla Sanità. Tutti pronti allo sciopero della fame e della sete e a lasciarsi morire. L'assessore Paci aveva assicurato che non ci sarebbero stati tagli, ma secondo Usala non c'erano garanzie. Per lui si sono mossi tutti. L'assessore alla Salute Luigi Arru ha raggiunto i malati e ascoltato i loro portavoce. Rassicurandoli. E portando buone notizie sul dialogo in corso con l'Anci per arrivare a un'intesa sul pagamento degli stipendi degli operatori. A far visita a Tore e al suo gruppo di combattenti è poi arrivato l'arcivescovo di Cagliari Arrigo Miglio. Infine, l’intesa formale con la Regione. Con l'impegno a superare gli ostacoli: il finanziamento totale nel 2015, per le politiche di inclusione sociale sarà' di 244 milioni, inalterato rispetto al 2014. Altra vittoria: entro un mese sarà portata in Giunta una delibera sul progetto assistenziale proposto dal Comitato 16 Novembre e da Viva la Vita. Prevista la promozione di un progetto formativo per assistenti familiari, con fondi europei. L'assessorato si è inoltre impegnato a erogare l'avanzo del finanziamento del fondo statale della non autosufficienza ai mancati beneficiari del progetto Ritornare a Casa. Tra le garanzie anche la predisposizione, entro 10 giorni, di una delibera di proroga dei piani personalizzati.iato il bando per i progetti per l'anno 2015. Presidio sciolto, ma nel pomeriggio è arrivato un altro colpo di scena di una giornata di per sé già parecchio intensa. Intorno alle 16.30, di rientro da Roma, il presidente della Regione Francesco Pigliaru e l'assessore Raffaele Paci, sono andati a casa di Salvatore Usala, per testimoniare la loro vicinanza a lui e a tutti gli ammalati non autosufficienti, e per garantire l'impegno costante da parte della Giunta. «Siamo fortemente impegnati a sbloccare parte di fondi vincolati dal Patto di stabilità, come ha spiegato lo stesso Paci - dice l'assessore Arru - I soldi ci sono, gli stanziamenti sono garantiti anche per il prossimo anno quando finalmente l'uscita dal Patto non ci metterà piu' in queste condizioni».